Truffe online: anche il cantante Povia nel mirino


ROMA - Nessuno è immune dal rischio di essere truffato tramite i social network. Lo ripetiamo noi dello “Sportello dei Diritti” da anni e lo sanno bene i criminali telematici che le tentano tutte pur di far cadere nella loro trappola i più disattenti. In tal senso, l’utilizzo di falsi profili di personaggi più o meno famosi, può essere uno specchietto per le allodole per attirare malcapitati che poi si trovano addebiti non voluti sulla propria carta di credito o il conto prosciugato.

L’ultima della serie è stata perpetrata tramite una falsa pagina social del cantautore Giuseppe Povia così come segnalato dalla Polizia Postale tramite un post rilanciato sulla pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia”: “Ancora un tentativo di truffa, questa volta attraverso una falsa pagina social a nome del cantautore Giuseppe Povia in cui si pubblicizza una presunta vincita di 5000€ per la quale si rende necessario registrarsi inserendo la propria carta di credito.

L’artista, che ha segnalato tale attività truffaldina alla Polizia Postale di Torino, invita tutti i suoi sostenitori a consultare esclusivamente la propria pagina ufficiale

https://it-it.facebook.com/Giuseppe.Povia/

LA POLIZIA POSTALE CONSIGLIA:

· Non compilare MAI moduli online con i dati personali;
· diffidare da messaggi o news che non siano direttamente verificabili rispetto alla fonte di provenienza e non condividerli tra gli amici;
· usare sempre il buon senso. La fretta, quando si è online, può far commettere errori;
· ricordare sempre che nessuno regala niente.”

È davvero assurdo che ancora tanta gente cada nella trappola perpetrata con truffe simili per le quali cambiano le modalità, ma non il sistema, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Non ci stancheremo mai di ripetere che è solo prestando attenzione a semplici regole, la prima è quella diffidenza verso qualsiasi promozione di questo tipo, che si possono evitare conseguenze dannose per il proprio portafoglio. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.