BARI - La Regione Puglia ha pagato, questa settimana, 65 milioni di euro a più di 900 beneficiari, lavorando una media di oltre 350 mandati di pagamento al giorno.
“Il ritmo delle lavorazioni conferma che, malgrado la complessità delle procedure, ogni giorno, le funzioni legate alla spesa ordinaria e quelle legate agli investimenti sono messe alla prova dell’efficacia reale e questa che illustriamo ogni settimana è la più tangibile prova di efficacia per chi deve completare un progetto, saldare un fornitore, soddisfare un bisogno, remunerare un servizio”, ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando il report settimanale dei mandati emessi e trasmessi in banca dalla Ragioneria della Regione Puglia.
Fino a ieri, venerdì 12 giugno, sono stati 1.767 i mandati di pagamento per più di 65 milioni 530 mila 471,41 di euro, indirizzati a una platea di 932 beneficiari. Un terzo di questi beneficiari sono Comuni, destinatari di 30 liquidazioni di pagamenti riguardanti investimenti che stanno realizzando con progetti finanziati dalla Regione Puglia e di 257 riguardanti trasferimenti correnti in materia di politiche abitative, difesa del suolo, recupero ambientale, rifiuti, riduzione dell'inquinamento, trasporto pubblico locale, interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale, diritti sociali e della famiglia, lavoro e formazione professionale.
Secondo l’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, “è un buon segno che resti anche sostenuto il flusso dei pagamenti riguardanti le spese per gli investimenti, questa settimana di complessivi 19 milioni di euro, indicazione che riflette la continuità di cantieri, progetti, servizi e attività quasi sempre finanziati con fondi europei: non a caso il 90 per cento dei mandati di pagamento di questa settimana mobilitano spesa POR o del Patto per la Puglia e del Fondo di Sviluppo e Coesione, che sono complementari”.
Nel dettaglio, circa un milione di euro di contributi agli investimenti di Comuni e Province sono pagamenti nell’ambito della politica regionale unitaria per l’istruzione e il diritto allo studio, e pagano l’avanzamento dei lavori di riqualificazione degli edifici scolastici a valere sull’Azione 10.8 del FESR POR 2014-2020.
Circa un milione e 300 mila euro sono pagamenti da risorse dell’Azione 6.7 sempre del POR 2014-2020, per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale.
Mandati di pagamento per circa 2 milioni e 900 mila euro riguardano la spesa comunitaria prevalentemente prevista nelle Azioni 6.1 “Interventi per l'ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani”, 6.2 “Interventi per la bonifica di aree inquinate”, 6.3 “Interventi di miglioramento del servizio idrico integrato per usi civili e riduzione delle perdite di rete di acquedotto”, 6.4 “Interventi per il mantenimento e miglioramento della qualità dei corpi idrici” e 6.5 “Interventi per la tutela e la valorizzazione della biodiversità terrestre e marina”.
E, tra i mandati di questa missione che è relativa allo Sviluppo sostenibile e alla tutela del territorio e dell’ambiente, ci sono anche la liquidazione dei contributi ai comuni di Molfetta e Monopoli in provincia di Bari, Maruggio in provincia di Taranto, Nardò in provincia di Lecce, Vico del Gargano e Zapponeta in provincia di Foggia per la conservazione, la messa in sicurezza e la valorizzazione delle torri costiere.
Tutti concentrati sul sostegno agli investimenti delle imprese i circa 10 milioni di euro complessivi movimentati dai 231 mandati di pagamento riguardanti Sviluppo economico e competitività. Anche in questo caso, la parte del leone la fa la spesa dei fondi europei. Oltre la metà dei mandati attinge, infatti, a risorse dell’Azione 3.6 “Interventi di supporto alla nascita e consolidamento di nuove imprese”, all’Azione 3.5 “Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi”, alla 3.3 “Interventi per il sostegno agli investimenti delle imprese turistiche” o alla 1.4 “Interventi di promozione di nuovi mercati per l’innovazione” sempre del POR 2014-2020.
Un centinaio di mandati di pagamento riguardano progetti finanziati nell’ambito del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 “Sviluppo e Competitività delle imprese e dei sistemi produttivi”.
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