Fase: riaprono le Regioni. Ordinanza di Emiliano con obblighi di segnalazione per l’ingresso delle persone fisiche in Puglia
BARI - Cade a quasi tre mesi dall'inizio del lockdown e 33.530 morti un altro dei divieti ancora in vigore: si torna a circolare liberamente in tutta Italia "senza condizioni", con i cittadini dell'area Schengen e della Gran Bretagna che potranno venire nel nostro paese senza obbligo di quarantena e senza altre restrizioni che non siano quelle in vigore per tutti: divieto di assembramento, mantenimento della distanza interpersonale e uso della mascherina nei luoghi chiusi.
"Oggi sembra una conquista - dice il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia - ma ce l'abbiamo fatta con il sacrificio di tutti e senza dimenticare le vittime e gli operatori sanitari che hanno lavorato in modo incredibile".
Ieri il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato una ordinanza, la num. 245, con decorrenza dal 3 giugno 2020: “Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”. Obblighi di segnalazione per l’ingresso delle persone fisiche in Puglia”.
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, si dispone:
Con decorrenza dal 3 giugno 2020, tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso, in Puglia, da altre regioni o dall’estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati:
- segnalano lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso mediante compilazione del modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia;
- dichiarano il luogo di provenienza ed il comune in cui soggiornano;
- conservano per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno.
In pieno spirito di collaborazione, è vivamente consigliato di scaricare l’app “IMMUNI”.
È esclusa l’applicabilità della misura di cui al precedente numero 1) agli spostamenti per esigenze lavorative, per motivi di salute, per ragioni di assoluta urgenza, nonché al transito e trasporto merci e a tutta la filiera produttiva da e per la Puglia.
Michele Emiliano, 60 anni |
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, si dispone:
Con decorrenza dal 3 giugno 2020, tutte le persone fisiche che si spostino, si trasferiscano o facciano ingresso, in Puglia, da altre regioni o dall’estero, con mezzi di trasporto pubblici o privati:
- segnalano lo spostamento, il trasferimento o l’ingresso mediante compilazione del modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione Puglia;
- dichiarano il luogo di provenienza ed il comune in cui soggiornano;
- conservano per un periodo di trenta giorni l’elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno.
In pieno spirito di collaborazione, è vivamente consigliato di scaricare l’app “IMMUNI”.
È esclusa l’applicabilità della misura di cui al precedente numero 1) agli spostamenti per esigenze lavorative, per motivi di salute, per ragioni di assoluta urgenza, nonché al transito e trasporto merci e a tutta la filiera produttiva da e per la Puglia.