12 luglio '82, Pertini show con l'Italia 'Mondiale'


NICOLA ZUCCARO - Il 12 luglio 1982, all'indomani della conquista del suo terzo titolo mondiale, l'Italia condotta da Enzo Bearzot rientra a Roma con il Dc-9 di Stato, messo a disposizione dalla presidenza della Repubblica. Dopo la notte trionfale di Madrid, che vide gli azzurri battere per 3-1 la Germania Ovest, a rubare la scena (già in parte occupata nella tribuna d'onore del Bernabeu) fu Sandro Pertini.

Il settimo Capo dello Stato, durante il volo di rientro, fu protagonista di un simpatico siparietto che divenne negli anni un cult televisivo e all'interno del quale Pertini "esternò" il suo disappunto per una mossa errata del suo compagno di gioco Bearzot nella sfida a scopone con il duo Zoff-Causio. Ma per Pertini, la stizza durò giusto il tempo di scendere dalla scaletta del veivolo con l'intera comitiva azzurra che, attesa da una folla festante sulla pista di Ciampino, raggiunse il Quirinale.

Nel palazzo del Colle più alto di Roma, per il pranzo offerto dallo stesso Pertini, l'allora presidente della Repubblica volle accanto a sè come commensali il capitano Dino Zoff alla sua sinistra e il Commissario tecnico Enzo Bearzot alla sua destra, con al centro del tavolo la Coppa del Mondo. Fu la chiosa di una giornata che gli italiani trasformarono (arbitrariamente e senza alcun rosso sul calendario, come previsto per le festività civili) in festa nazionale e che rientra a pieno titolo fra i ricordi commemorativi del trentesimo anniversario della morte di Sandro Pertini.