Consiglio regionale, via libera al ddl 'omnibus'


BARI - Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il disegno di legge che contiene una modifica alle norme per il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi al sistema delle autonomie locali. Inizialmente il testo si componeva di un unico articolo che prevede il trasferimento della gestione di un pozzo artesiano nel Nord barese al Comune di Toritto, in quanto è il Comune stesso a gestire l’approvvigionamento idrico dell’utenza agricola della zona.

A conclusione del suo iter il ddl si è trasformato in una norma “omnibus”, nella quale sono confluiti tutti gli emendamenti a differenti leggi e regolamenti già in vigore.

Sotto l’aspetto politico il tema più rilevante riguarda la sospensione di tutte le procedure concorsuali e selettive, indette e da indire, con riferimento all’assunzione, attraverso il servizio di somministrazione di lavoratori a tempo determinato, di personale nell’ambito delle Agenzie regionali, ad eccezione del settore sanitario, della protezione civile e della tutela delle attività irrigue e forestali. La proposta emendativa, di cui è primo firmatario il consigliere Leo Di Gioia, è stata subemendata dal consigliere Francesco Ventola ed approvata a maggioranza a scrutinio segreto con 32 voti favorevoli.

Su proposta del presidente del consiglio Mario Loizzo e per far fronte alle attuali condizioni della congiuntura economica, è stata concessa la proroga di due anni alle autorizzazioni per l’apertura delle grandi strutture di vendita in corso di validità, subordinandone l’efficacia alla sola manifestazione di interesse da parte del titolare.

È stata apportata una modifica alla legge regionale vigente in materia di politiche abitative, proposta dall’assessore Alfonso Pisicchio. Pertanto, è stato normato che non possono essere assegnati alloggi la cui superficie abitabile, rapportata al nucleo familiare, ecceda lo standard abitativo adeguato in rapporto alla dimensione del nucleo familiare.

È stata concessa la proroga, su proposta del consigliere Di Gioia, della gestione commissariale Arif fino al 30 settembre 2020, al fine di fronteggiare gli effetti pregiudizievoli prodotti dall’emergenza epidemiologica Covid-19.

È stata modifica la norma finanziaria della legge a sostegno del settore lattiero-caseario, ritenuta necessaria a seguito della puntualizzazione da parte del Mef relativa all’imputazione della spesa.

Su proposta del consigliere Donato Pentassuglia è stata data l’opportunità di classificare come strade comunali, da assumere direttamente al patrimonio dell’ente comunale, tutte le strade ricadenti nei comuni pugliesi.

Con l’altro emendamento di Pentassuglia è stata assegnata una dotazione finanziaria di 200 mila euro, al fine di riconoscere le attività effettivamente erogate dagli enti di formazione accreditati ai destinatari disoccupati privi di ulteriori requisiti di accesso definiti dagli enti di formazione stessi nei propri cataloghi, purché non finanziati da altra fonte di finanziamento.

Per consentire agli studenti che risiedono in un comune di provincia diversa da quella della sede del corso di laurea frequentato di poter usufruire dei benefici e servizi gestiti dall’Agenzia regionale per il diritto allo studio, su proposta del consigliere Fabiano Amati anche questi sono considerati “fuori sede”.

Con una modifica a firma dei consiglieri Fabiano Amati, Mimmo Santorsola e Mauro Vizzino, per quest’anno, il ripopolamento di fauna da parte dell’ATC e del titolare dell’azienda faunistico-venatoria nei terreni in concessione e solo con esemplari previsti dal piano faunistico regionale, viene prorogato al 30 luglio.

Consentito inoltre, su iniziativa di Pentassuglia ed Enzo Colonna l’espletamento delle gare cinofile anche in periodo di caccia.

Su proposta di Pentassuglia viene data la possibilità agli enti di formazione professionale di utilizzare i proventi dell’alienazione degli immobili per ridurre i debiti e rideterminare il piano di rientro. La restituzione delle somme dovute potrà avvenire attraverso la cartolarizzazione di proprietà immobiliari pervenute da parte di enti pubblici attraverso la società Puglia valore immobiliare.

Con un emendamento a firma di Francesca Franzoso vengono destinati 500 mila euro al finanziamento di un bando pubblico in materia di ricerca e sviluppo nel campo dell’innovazione tecnica e tecnologica, per la realizzazione di un Progetto pilota relativo alla promozione e allo sviluppo dell’Agricoltura di precisione.

Vengono modificati, con un emendamento di cui è primo firmatario Colonna, i termini per il recupero dei sottotetti, dei porticati, di locali seminterrati e interventi esistenti e di aree pubbliche non autorizzate. Il recupero volumetrico può essere consentito purché gli edifici interessati siano stati legittimamente realizzati alla data del 30 giugno 2019.

A firma Di Gioia è stato approvato un articolo aggiuntivo che prevede la predisposizione di un programma di alienazione degli immobili di edilizia popolare del patrimonio regionale già assegnati alle forze dell’ordine, mentre maggioranza ed opposizione hanno promosso un emendamento che introduce la deroga agli standard strutturali delle RSSA ed alle RSA durante il periodo dell’emergenza per Covid-19

Con un altro emendamento su proposta delle opposizioni è stato approvato il ripristino della dotazione di 60 posti letto della RSA di proprietà della Asl BA insistente nel comune di Poggiorsini.

Pino Romano è il primo firmatario di un articolo aggiuntivo che interviene negli specifici regolamenti, incrementando il fabbisogno di posti per le RSA ed i Centri Diurni per consentire alle strutture autorizzate di completare l’iter di accreditamento.

E’ di Paolo Campo la proposta di modifica della legge in materia di interventi assistiti con gli animali per consentire alle figure professionali e degli operatori di ottenere il riconoscimento degli attestati rilasciati al termine dei corsi di formazione seguiti.

Approvato anche l’articolato della norma a firma Santorsola che disciplina il sostegno alla relazione genitoriale tra detenuti e figli minori che prevede l’assegnazione di contributi finanziari a enti no profit del Terzo settore per la realizzazione di progetti ed attività specifiche, intra ed extra murari, finalizzati a sostenere i legami dei detenuti con la famiglia legittima, con particolare attenzione alla tutela del ruolo genitoriale.

Su proposta del consigliere Di Gioia, è stata approvata la norma che entro sessanta giorni dall’approvazione della legge, il direttore generale dell’Arif, procede alla stabilizzazione del personale precario in possesso dei requisiti di legge.

Con tre emendamenti a firma Pentassuglia, sono state apportate delle modifiche alla norma in materia di caccia, nella parte riguardante gli ambiti territoriali di caccia ed in particolare all’ammissione dei cacciatori ospiti residenti nei comuni di altri ATC della Regione Puglia o in altre Regioni.

Approvata norma presentata da Paolo Pellegrino in materia di utilizzo dei farmaci negli istituti di ricovero, presso i servizi per le tossicodipendenze e nella case di cura pubbliche e private. In particolare l’approvvigionamento, la conservazione, l’allestimento e la distribuzione dei farmaci deve avvenire sotto la responsabilità di un farmacista in possesso di abilitazione professionale e iscritto al relativo Ordine professionale.

A firma Ventola e Grazia Di Bari, è stato approvato il cambiamento di destinazione d’uso da un generico allestimento di arredi urbani ai lavori straordinari per interventi di manutenzione dei piloni del Ponte Romano di Canosa.

Su proposta di Nino Marmo è stata modificata la legge che disciplina la comunicazione di inizio attività delle strutture turistiche diverse dagli alberghi con una deroga che permette l’utilizzo a fini ricettivi degli immobili che non dispongono dell’attestato di agibilità. La deroga interessa esclusivamente quelli ubicati in territori privi di opere di urbanizzazione.

Infine con due emendamenti a firma dell’assessore Piemontese sono state apportate modifiche alle norme in materia di ottimizzazione e valutazione della produttività del lavoro pubblico e di contenimento dei costi degli apparati amministrativi nella Regione Puglia e la proroga dei termini di durata degli organi dei Consorzi di bonifica. La proroga è di sei mesi, causa l’emergenza sanitaria che non ha consentito lo svolgimento delle procedure necessarie per indire le elezioni.
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