(Credits: Mercedes) |
di PIERO LADISA - La Mercedes concede il bis. A una settimana di distanza dal trionfo conquistato da Valtteri Bottas, la scuderia della Stella si conferma assoluta protagonista al Red Bull Ring con Lewis Hamilton. L’inglese infatti ha conquistato il gradino più alto del podio nel Gran Premio di Stiria, seconda prova stagionale del Mondiale 2020 di Formula Uno.
La supremazia del campione del mondo e della W11, monoposto straordinariamente performante in ogni condizione, non è mai stata messa in discussione risultando imbattibile sia in qualifica che in gara. A completare la domenica perfetta della casa tedesca ci ha pensato Bottas, ottenendo il secondo posto e la prima doppietta del 2020. Il dominio Mercedes non lascia intravedere, malgrado il campionato abbia solamente emesso i primi vagiti, alcuna chance iridate per il principale competitor: la Red Bull.
La scuderia anglo-austriaca coglie il gradino più basso del podio nella gara di casa con Max Verstappen che si è arreso solamente nel finale a Bottas. Quarto posto per l'altra RB16 di Alexander Albon. Poi Norris, le Racing Point dI Perez (il messicano con l’ala danneggiata dopo un contatto con Albon ha chiuso 6° dopo essere partito dalla 17esima posizione) e Stroll, Ricciardo, Sainz e l’Alpha Tauri di Kvyat che chiude la zona punti.
Domenica da dimenticare invece per la Ferrari che ha dovuto alzare bandiera bianca con entrambi i piloti nelle primissime fasi. Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono stati infatti protagonisti di un incidente fratricida, con il monegasco che ha sbagliato il punto di frenata a curva 3 impattando sul retrotreno della gemella SF1000. Una situazione che evidenzia purtroppo non solo i limiti tecnici dell’attuale Rossa ma anche gestionali, già visti nella scorsa stagione.
Il prossimo appuntamento è in programma tra una settimana sull’angusto tracciato dell’Hungaroring, sede del Gran Premio d’Ungheria.