BARI - "Un incontro elettorale per promuovere la propria candidatura e la propria lista. Soltanto che protagonisti dell'incontro sono Pierluigi Lopalco e Fabrizio D'addario, rispettivamente virologo nominato vertice della task force Anti-Covid della Regione Puglia, e Fabrizio D'Addario, amministratore unico della Sanitaservice Bari". Così in una nota i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo.
"E il simbolo è quello della lista Con - prosegue Zullo -, una delle civiche a sostegno del presidente Emiliano. La sanità al servizio della politica nella sua accezione peggiore: il potere esercitato nella propria funzione e prerogativa usato strumentalmente alla ricerca di consenso. E se nel caso di D'Addario la spregiudicatezza e il conflitto di interesse sono solari e deprecabili, alla luce delle stabilizzazioni in corso che inevitabilmente condizionano e condizioneranno le scelte e il voto dei beneficiari (e la platea è particolarmente appetibile per chi intende trasformare un'opportunità in uno squallido mercimonio), nel caso del prof. Lopalco siamo addirittura oltre: la scienza (o supposta tale) che rinuncia platealmente alla sua indipendenza dalla politica, e quindi alla sua autorevolezza e credibilità, per entrare in una competizione elettorale, scendendo a un livello così basso - approfittando della visibilità acquisita durante una pandemia che ha il più alto tasso di mortalità in Puglia tra le Regioni in simultaneo lockdown - mai visto e raggiunto prima. Le dimissioni immediate dai ruoli rivestiti sarebbero un atto dovuto, se si volesse mantenere un briciolo di dignità. E non dovremmo essere nemmeno noi a invocare, basterebbe seguire la propria coscienza. Ma nella sanità al tempo di Emiliano vale tutto e il suo contrario, e la Puglia e i pugliesi francamente avrebbero meritato di meglio", conclude Zullo.
Tags
Politica