Ssc Bari, Vivarini lascia o raddoppia ?
NICOLA ZUCCARO - Lascia o raddoppia? La permanenza di Vincenzo Vivarini sulla panchina del Bari potrebbe corrispondere ad una puntata del popolare quiz televisivo. Questa volta, anzichè il compianto Mike Bongiorno, l'allenatore abruzzese avrà di fronte Luigi De Laurentiis in un incontro programmato per il fine settimana e al termine del quale dovrà essere sciolta la riserva sulla futura guida tecnica del Galletto.
In attesa del relativo esito, si sono delineati due schieramenti. Il primo, propenso alla conferma di Vivarini. Il secondo, che caldeggia la sua sostituzione con un nome all'altezza di un nuovo progetto tattico che, possibilmente accompagnato da un organico adeguato, possa conquistare la Serie B nel prossimo campionato. Su Vivarini pende ancora quella spada di Damocle rappresentata dalla sconfitta nella finale di Reggio Emilia e che ha segnato, nella partita più importante da quando è alla guida del Bari, la contemporanea interruzione della propria imbattibilità sulla panchina biancorossa.
Una ferita che da quel 22 luglio brucia ancora e che potrebbe essere arginata dal fatto che Vivarini, nel rilevare Cornacchini, abbia operato con una rosa non funzionale al suo sistema di gioco, inespresso dal debutto contro il Monopoli alla sfida contro il Reggio Audace. Una sua conferma gioverebbe anche a Luigi De Laurentiis. Il n.1 biancorosso, dopo aver esternato nei giorni scorsi le difficoltà finanziarie legate al reinvestimento per la stagione 2020-21, opterebbe per una conferma di Vivarini, legato al Bari da un accordo biennale. Alla SSC Bari, mediante la rispettiva presidenza e dirigenza, l'ardua sentenza.