KRASNOYARSK - Per qualche like in più si farebbe di tutto, è proprio vero! C'è addirittura chi mette a repentaglio la propria vita per scattarsi foto virali, come una donna di 34 anni che è morta il pomeriggio del 7 luglio, precipitando da una scogliera durante un servizio fotografico nel sud del territorio di Krasnoyarsk, una città della Russia siberiana centrale, capoluogo del Kraj omonimo. Nel video shock, gli amici hanno catturato gli ultimi minuti della vita di Eugenia del villaggio di Kochergino.
Nella clip si vede mentre due donne si staccano dal gruppo principale e si fanno da parte per scattare delle foto. Una rimane per fotografare dall'alto, e Eugene scende dalla collina per fare un selfie spettacolare. Al contrario, va dall'altra parte, nonostante le urla dei suoi amici a rimanere sulla destra.
Il personale dell’EMERCOM, arrivato in poche ore, ha recuperato il corpo della donna. Con il decesso della donna,evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti" si allunga la lista di ragazzi che perdono la vita per uno scatto estremo: una recente ricerca ha rivelato che, tra il 2011 e il 2017, sono decedute in questa tragica maniera ben 259 persone. Un selfie non dovrebbe mai costare la vita a nessuno.
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