NICOLA ZUCCARO - Alle 10.25 di quel drammatico sabato 2 agosto 1980 c'erano anche 7 viaggiatori baresi che perirono nella terribile esplosione che distrusse parte della Stazione di Bologna.
I nomi di Sonia Burri, Francesco Cesare Diomede Fresa, Vito Diomede Fresa, Errica Frigerio, Patrizia Messineo, Giuseppe Patruno e Silvana Serravalli, indicarono Bari quale città italiana con il più alto numero di morti della Strage.
Di essa, a sottolineare la rispettiva matrice neofascista, vi è una lapide affissa sulla facciata di Palazzo di Città, per mezzo della quale il capoluogo pugliese ne conserva la memoria di vittime innocenti del terrorismo.