Concorso infermieri, (FDI): “Grande fuga da strutture e servizi privati verso il pubblico''


BARI -  “Dopo cinque anni in cui il presidente-assessore alla Sanità non si è minimamente preoccupato di battersi affinché fosse eliminato il numero chiuso dalle facoltà di medicina e di professioni sanitarie né si è speso per accrescere l’offerta formativa della Puglia, oggi si bandiscono maxi concorsi e procedure di acquisizioni di infermieri pre-elettorali le cui prove iniziano prima delle elezioni e si concluderanno inevitabilmente dopo con una marea di operatori sanitari preda del mercimonio. E c'è di più: si sta provocando il collasso del nostro sistema sanitario e socio-sanitario privato accreditato e non.
L’offerta di posti, infatti, è superiore al numero di infermieri sul territorio e questo sta già determinando e determinerà sempre più una fuga dal sistema privato verso il pubblico.
Ci domandiamo, allora, come faranno le  RSSA, i centri diurni, gli ospice dei malati terminali, le strutture di recupero da dipendenze patologiche...tutte strutture e servizi privati (accreditati e non) che rischiano di essere depauperati di assistenza infermieristica. Chi si occuperà delle persone fragili, degli anziani non autosufficienti, dei soggetti affetti da demenza, delle persone con malattie mentali, dei malati terminali, dei disabili e dei soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico? Capiamo che Emiliano sia in preda alla foga di accaparrarsi voti con un sistema clientelare, con maxi concorsi e co.co.co al Policlinico a pochi giorni dalle elezioni... ma la sua inadeguatezza, ormai chiara a tutti, è proprio qui: non avendo una visione precisa e a tutto tondo del Servizio Sanitario e dei Livelli di Assistenza Essenziali da assicurare, non si rende conto del danno che sta prrpetrando dopo che per cinque anni non ha mai lavorato per la tenuta del sistema sanitario. Lo ringrazieranno i pazienti e le loro famiglie per l’ennesimo disastro compiuto nell’ansia di annunciare grandi infornate”.