Elezioni Usa '20: dopo la convenzione è finito il letargo per Joe Biden


BENNY MANOCCHIA -  Anni fa, un giornalista americano durante una intervista spiego' a Joe Louis, il favoloso campione del mondo dei pesi massimi che il suo prossimo avversario "boxava in bicicletta",intendendo dire che quel pugile sul ring scappava da un angolo all'altro per evitare di essere colpito.

Joe sorrise e poi disse:"He can run but he cant hide", puo' scappare ma non puo' nascondersi.
Oggi i giornalisti trasmettono quell'episodio a Joe Biden,ex vicepresidenr con Barack Obama.
In realta',Biden si e' rinchiuso nella sua cantina e ha impostato la sua campagna elettore
rifiutando le interviste,rifiutando marce e discorsi all'aperto,a un certo punto proponendo
il suo ritiro dalle elezioni. Subito la Pelosi,capo della Camera dei deputati,e' intervenuta dicendo ad alta voce: Biden non dovra' abbandonare la campagna,ma nel contempo ha consigliato Joe di non prendere parte ai dibattiti contro Trump.

Strane decisioni,altrettanto strani suggerimenti. Ma ora tutto questo dovrebbe cessare,Biden dovra' uscire dalla sua tana, ora che ha parlato nella convenzione,ora che ha spiegato in parte il programma del suo partito. Ora Joe Biden è all'aperto. Nei prossimi 60 giorni dovrà rispondere ai giornalisti, incontrare Trump e spiegare al popolo che lui sara' un presidente che porterà pace e giustizia sociale. E' un momento grave per "cinese joe", come e' stato definito da alcuni gruppi economici, giacche' Joe e'stato molto amico della Cina per tanti anni. E' finito il letargo per Joe Biden.