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In testa alle preferenze per l’ora di pranzo sotto l’ombrellone c’è – sottolinea la Coldiretti – l’insalata di riso o pollo o mare, seguita dalla semplice macedonia con il 18% e dalla caprese a base di mozzarella e pomodoro che è un must per il 16% dei cosiddetti “fagottari”. Ma tra i piatti preferiti – continua la Coldiretti – si classificano anche le ricette piu’ radicate della tradizione popolare dalla frittata di verdure o pasta (9%), alla parmigiana (7%) fino alle polpette (4%).
L’attenzione alla dieta e alla forma fisica – continua la Coldiretti – è diventata un obiettivo degli italiani pure nelle vacanze, anche per recuperare i chili di troppo accumulati a causa della lunga permanenza in casa imposta dal lockdown. Una “clausura” forzata che ha appesantito la bilancia di circa 2 kg a persona.
Il cibo resta comunque un ingrediente importante della vacanza in Italia dove circa 1/3 della spesa turistica – stima la Coldiretti – viene proprio destinata alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche da portare in spiaggia o donare come souvenir.
L’Italia è leader mondiale incontrastato nel turismo enogastronomico – conclude la Coldiretti – grazie al primato dell’agricoltura più green d’Europa con 305 specialità ad indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 524 vini Dop/Igp, 5155 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche e la più grande rete mondiale di mercati di agricoltori e fattorie con Campagna Amica.
I MENU’ PREFERITI IN SPIAGGIA
29% insalata di riso, pasta, pollo o mare
18% macedonia
16% caprese
9% frittata di verdure o pasta
8% parmigiana
6% lasagne
4% polpette
10% altro o non risponde
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Economia