(Ph -Inter Official) |
LUIGI LAGUARAGNELLA - Sbatte contro il Siviglia il sogno di alzare un trofeo dopo dieci anni. Gli spagnoli si aggiudicano l'Europa League 2020 , lasciando all'Inter soltanto la magra consolazione di aver ottenuto una finale dopo lunghi anni.
A Colonia gli andalusi battono 3-2 i nerazzurri confermandosi esperti della competizione con la sesta Europa League che sollevano.
La partita si mette bene per l'Inter con il rigore trasformato da Lukaku nei primi minuti di gara. Il Siviglia però non si scompone, gestisce i tempi e movimenti e così pareggia i conti con la zuccata di De Jong. Il gioco degli spagnoli passa dai piedi di Banega. Accusato il colpo del pareggio l'Inter prova a giocare, ma con poca sicurezza con un centrocampo imbrigliato. E così dai piedi del centrocampista argentino del Siviglia, ecco nuovamente la testa di De Jong che insacca con una parabola. La partita del primo tempo è accesa con scontri a centrocampo, i nerazzurri si tengono vivi. Godin di testa pareggia i conti.
Poco alla volta il Siviglia con Suso e Ocampos sono diligenti, mentre l'Inter cala, manca di reattività e lucidità. Lautaro, dopo i primi quarantacinque minuti, si dissolve nel secondo tempo. Forse Conte si attarda nei cambi e così, nonostante i ritmi blandi della seconda frazione di gioco, ancora dai piedi di. Banega nasce la terza del Siviglia. La rovesciata di Diego Carlos è deviata da Lukaku e finisce in rete per il 3-2. Entrano in ritardo Eriksen e Sanchez, ma a parte un'occasione per Lukaku e di Sanchez nel finale di gara, il gol subito è una batosta che non fa reagire gli uomini di Conte.
Ancora una volta l'Europa League va in Spagna, l'Inter almeno riassaporato una serata di livello europeo.