PIERO CHIMENTI - Svolta storica in Libia, dove Al Serraj, leader del Consiglio presidenziale del governo di accordo nazionale libico (Gna), ha ordinato l'immediato cessate il fuoco con le elezioni presidenziali e parlamentari che dovrebbero svolgersi il prossimo marzo, non prima di aver effettuato una riforma costituzionale su cui le due parti concordino.
L'Italia, per voce della Farnesina, accoglie favorevolmente questa decisione: "L'Italia "accoglie con grande favore" il cessate il fuoco in Libia e "continuerà a svolgere il suo ruolo attivo di facilitazione per una soluzione politica alla crisi".
L'Italia "esorta tutte le parti interessate a dare un seguito rapido e fattivo al percorso delineato nei comunicati del Consiglio Presidenziale e dalla Camera dei Rappresentanti" e "auspica una concreta applicazione a tutte le articolazioni dell'industria petrolifera libica su tutto il territorio del Paese".
L'Italia, per voce della Farnesina, accoglie favorevolmente questa decisione: "L'Italia "accoglie con grande favore" il cessate il fuoco in Libia e "continuerà a svolgere il suo ruolo attivo di facilitazione per una soluzione politica alla crisi".
L'Italia "esorta tutte le parti interessate a dare un seguito rapido e fattivo al percorso delineato nei comunicati del Consiglio Presidenziale e dalla Camera dei Rappresentanti" e "auspica una concreta applicazione a tutte le articolazioni dell'industria petrolifera libica su tutto il territorio del Paese".