MELPIGNANO(LE) - Sarà Sharon Eyal a curare le coreografie che saranno eseguite dai ballerini de La Notte della Taranta il 22 agosto nel corso del Concertone di Melpignano (trasmesso su Rai2 il 28 agosto alle 22.50). Nata a Gerusalemme, la coreografa dell’edizione 2020 ha ballato con la Batsheva Dance Company tra il 1990 e il 2008 e ha iniziato a realizzare coreografie nell'ambito del progetto Batsheva Dancers Create della compagnia. Eyal è stato direttore artistico associato per Batsheva tra il 2003 e il 2004 e coreografo interno per la compagnia tra il 2005 e il 2012. Numerose le sue collaborazioni e i progetti realizzati con prestigiose compagnie di danza in tutto il mondo, come Bedroom Folk, Salt Womb, Feelings e Sara per il Nederland Dance Theatre; Half-Life per il Royal Swedish Ballet; Senza titolo Black and Autodance per GoteborgsOperans Danskompan, Svezia; Killer Pig e Corps de Walk per Carte Blanche Dance of Norway; Troppo Beaucoup per Hubbard Street Dance Chicago; Plafona per Tanzcompagnie Oldenburg, Germania; Soul Chain per Staatstheater Mainz, Germania e altro ancora. Sharon Eyal vanta diverse, importanti collaborazioni anche in ambiti differenti da quello della danza come: Dior.
Per la collezione Dior Cruise 2021 il direttore creativo Maria Grazia Chiuri ha deciso di connettere la sua immaginazione creativa alla Puglia, terra di origine di suo padre e luogo al quale è profondamente legata. Questa intuizione e questa urgenza hanno generato una molteplicità di situazioni e incontri, una complessità impastata di emozioni e consapevolezze, in primo luogo lo show nella Piazza del Duomo a Lecce lo scorso 22 luglio. Il progetto di collezione ha preso le forme di un’opera corale, e Chiuri ha agito per enfatizzare quei processi di creazione collettiva che sono cultura e futuro di preziose tradizioni artigianali. La collaborazione con Fondazione La Notte della Taranta e con Paolo Buonvino, Maestro concertatore dell’edizione 2020 che ha composto la musica della sfilata, con l’orchestra e le voci, sono state un’esperienza emozionale. Accanto a lui, Sharon Eyal ha coreografato i movimenti dei danzatori.
La forza di questi intrecci di culture e la bellezza etica di lavorare a un progetto comune hanno condotto Dior e il suo direttore creativo Maria Grazia Chiuri a continuare questo dialogo tramite il supporto al Concertone de La Notte della Taranta 2020, trasmesso su Rai 2 il 28 agosto: un modo per proseguire la straordinaria collaborazione con la Fondazione in occasione di un evento unico, che tiene insieme la musica, la danza e l’energia della Puglia, un territorio ricchissimo sul piano culturale, paesaggistico ed emotivo.
“Ho iniziato a collaborare con Maria Grazia Chiuri quando ho scritto la musica per la sua sfilata per Dior Primavera Estate 2019. Più recentemente mi ha invitato a creare una performance per l’evento Resort 2021 a Lecce nel luglio del 2020. Per questa occasione, ho portato avanti una residenza creativa con i ballerini de La Notte della Taranta. Avendo osservato le loro tradizioni ed il loro vocabolario coreografico, la mia idea era quella di rendere omaggio alla tradizione della pizzica. Ho cercato di esprimere la mia concezione del corpo in movimento, le sue energie ed emozioni uniche, con le abilità e lo stile caratteristici dei ballerini della Fondazione. Paolo Buonvino, il Maestro Concertatore di quest’anno, ha composto i brani di questa edizione. Insieme a lui, abbiamo reso il nostro obiettivo di onorare la tradizione musicale del Salento contribuendo con la nostra visione contemporanea della taranta. Questa nuova opera che abbiamo realizzato insieme mira a creare un collegamento con l’autentica sensazione di questo rituale Pugliese - un’esperienza catartica, che cura il corpo e l’anima e che illustra l’immenso orgoglio e resilienza delle donne di questa regione” spiega la coreografa Sharon Eyal.
L’artista realizzerà le coreografie ispirate dalle musiche di Paolo Buonvino, maestro concertatore di questa edizione e che saranno eseguite dai ballerini: Laura Boccadamo Mihaela Coluccia, Cristina Frassanito, Serena Pellegrino, Lucia Scarabino, Andrea Caracuta, Stefano Campagna, Marco Martano, Fabrizio Nigro, Mattia Politi.
Ospite della danza Darren Devaney che si esibirà sul palco allestito nel suggestivo scenario naturale dell’ex Convento degli Agostiniani il 22 agosto. Nato a Edmonton, in Canada, ha frequentato la Victoria School of Performing and Visual Arts proseguendo poi i suoi studi al Boston Conservatorio. Tra le sue collaborazioni quella con Zhukov Dance Theatre, Robert Moses 'Kin, Ballet BC e Sharon Eyal.