MESSINA - Il pm che coordina le indagini ha sottolineato che i resti umani rinvenuti ieri "sono compatibili con quelli di un bambino dell'età di Gioele". Per l'identificazione bisognerà aspettare però il test del dna. Il corpo martoriato del piccolo infatti non è riconoscibile.
MESSINA - Il pm che coordina le indagini ha sottolineato che i resti umani rinvenuti ieri "sono compatibili con quelli di un bambino dell'età di Gioele". Per l'identificazione bisognerà aspettare però il test del dna. Il corpo martoriato del piccolo infatti non è riconoscibile.