TROIA (FG) - Il presidente Michele Emiliano ha partecipato a Troia, in provincia di Foggia, alla presentazione del Progetto Esecutivo di Messa in sicurezza d’emergenza dell’ex discarica Giardinetto. Nella zona sorgeva uno stabilimento di produzione di laterizi da argilla.
"Abbiamo fatto - ha detto Emiliano - il punto sulla procedura di bonifica che passa attraverso la cosiddetta caratterizzazione che è l'individuazione del tipo di inquinamento e delle necessità di bonifica che sono poi da inserire nel progetto esecutivo. Ci vorranno decine di milioni di euro per operare questa bonifica. Noi stiamo collaborando strettamente con il Comune di Troia, con il suo sindaco e abbiamo consentito ai cittadini di seguire quello che sta accadendo, secondo le regole della partecipazione e della vigilanza da parte dei cittadini sulle attività amministrative".
"Finalmente - ha detto il sindaco Leonardo Cavalieri - facciamo il punto sulla discarica di Giardinetto, sito presente nella nostra città di Troia, in provincia di Foggia. Una ferita aperta, in quanto una discarica di rifiuti pericolosi. Finalmente, con la presentazione del progetto esecutivo, possiamo dire con certezza che a breve verrà pubblicato il bando per la messa in sicurezza e per la bonifica dell'area".
L’intervento di messa in sicurezza d’emergenza è necessario perché il sito è sottoposto a vincolo idrogeologico e perché è stata accertata la presenza di rifiuti misti a terreni interrati che hanno mostrato elevate concentrazioni di metalli, benzene e idrocarburi pesanti che possono infiltrarsi nel sottosuolo fino al canale a sud del sito. Nelle tettoie dei capannoni presenti nell’area è stata rilevata presenza di amianto.
Gli interventi permetteranno di rimuovere tutti i rifiuti presenti nel sito. Le indagini eseguite hanno identificato una volumetria complessiva di circa 122.500 metri cubi di materiale qualificabile come “fonte di contaminazione”.