BARI - L’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso ha sottoposto all’attenzione e all’approvazione della giunta comunale il progetto di fattibilità dei lavori per la realizzazione del giardino Aia di Cristo per un importo complessivo di 500mila euro.
L’area denominata “Aia di Cristo” si trova a Ceglie del Campo ed è delimitata a ovest da viale Gennaro Trisorio-Liuzzi a nord e a est dalla strada Ceglie Modugno, a sud est da via Trieste mentre a sud confina con alcuni capannoni. Aia di Cristo è anche una delle sei contrade in cui è suddiviso il centro storico di Ceglie del Campo (le altre contrade sono Buterrito, La Fitta, Sant'Angelo, Piscine e Porta Nuova).
La superficie interessata dal progetto si estende per circa 2800 mq ed è prevalentemente pianeggiante, domina la vista sul paesaggio circostante ed è circondata in parte da residenze e capannoni. La sua posizione è strategica per chi arriva dal centro cittadino, ma anche dai Comuni limitrofi.
La zona, attualmente in stato di abbandono e degrado, è perimetrata da una recinzione realizzata con pali metallici e rete, in parte fissata sul terreno, in parte su un muretto di contenimento dell’altezza di 2 metri. Nella parte a nord e nord est presenta un pezzo di marciapiede, mentre in quella a sud un varco da cui era possibile accedere superando la differenza di quota attraverso una piccola scaletta, ancora visibile e accessibile, che conduce ad un un podio in pietra su cui è fissata una croce metallica, unico elemento caratterizzante dell’area. Lungo il perimetro nord ci sono quattro alberi: una melia azedarach, un eucalipto, una robinia e un oleandro.
L’intervento approvato in giunta oggi ha come obiettivo la trasformazione di quest’area in un giardino pubblico, attraverso il recupero del muro perimetrale in pietra esistente, la realizzazione di una recinzione (laddove necessario), di un’area giochi, di spazi per lo sport all’aperto e di un percorso per la corsa di 200 m. Saranno realizzate inoltre un’area per lo sgambamento dei cani, in prossimità di viale Trisorio Liuzzi, una libera da allestire come arena all’aperto per cinema e teatro e un’altra di sosta per custodire la memoria del luogo e preservare la presenza della croce da cui l’intera area prende il nome.
Il giardino disporrà anche di aree verdi libere per pic-nic e attività ludiche, sportive, educative e culturali all’aperto e sarà accessibile da due ingressi, uno in via Trieste e l’altro sulla strada Ceglie-Modugno, quest’ultimo accessibile anche alle persone con disabilità. Sarà anche conservato l’accesso naturale costituito dagli alberi esistenti. Il progetto, inoltre, prevede un impianto di illuminazione con la predisposizione per l’impianto di videosorveglianza e la realizzazione dell’impianto di irrigazione per la manutenzione delle nuove essenze arboree che verranno messe a dimora. La collocazione del verde definirà le singole aree in modo da renderle indipendenti servendo al contempo come barriera acustica nel caso di viale Trisorio Liuzzi, strada ad alto scorrimento.
Le aree saranno pavimentate nello spazio centrale e nell’area riservata ai più piccoli (con pavimentazione antitrauma). Lo spazio per i cani, invece, sarà realizzato con ghiaino.
“Questo progetto è la risposta a un impegno preso con i residenti del quartiere e con i consiglieri comunali e municipali del territorio - spiega l’assessore Galasso - che negli anni, in più di una occasione, hanno sollecitato la sistemazione di quell’area verde. Si tratta di una zona sottoposta a tutela storica e che ha per il quartiere di Ceglie un valore simbolico importante. In risposta alle tante richieste abbiamo scelto di anticipare la progettazione di quest’opera in modo da inserirla nella programmazione del triennale proprio perché, tra i nostri obiettivi, c’è la piena rifunzionalizzazione dello spazio pubblico in tutte le periferie. Questo potrebbe diventare un giardino adatto al tempo libero di adulti e bambini, anche proveniente dai Comuni limitrofi e distanti da Ceglie pochissimi minuti. Ora contiamo di sviluppare quanto prima i livelli successivi di progettazione e arrivare alla gara per i lavori”.
“La realizzazione di questo giardino attrezzato, fortemente richiesto dai residenti - dichiara Grazia Albergo, presidente del Municipio IV -, restituirà loro un’area verde dove poter godere della natura e della bellezza dello stare insieme all’aria aperta contribuendo a migliorare sensibilmente la qualità della vita dell’intero territorio”.