Coronavirus: 81 nuovi casi in Puglia
BARI - In rialzo la curva dei contagi da Covid-19 in Puglia. Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 21 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.895 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 81 casi positivi: 37 in provincia di Bari, 14 in provincia BAT, 25 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto. E’ stato registrato 1 decesso in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 376.960 test. 4306 sono i pazienti guariti. 2189 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 7.075, così suddivisi:
2.746 nella Provincia di Bari;
580 nella Provincia di Bat;
758 nella Provincia di Brindisi;
1.682 nella Provincia di Foggia;
759 nella Provincia di Lecce;
496 nella Provincia di Taranto;
53 attribuiti a residenti fuori regione;
1 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 21.9.2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/HUTcI
DICHIARAZIONI DEI DG DELLE ASL BA E FG, focus su RSA - Dichiarazione Dg Asl Bari, Antonio Sanguedolce: Il bollettino epidemiologico registra oggi 37 casi in provincia di Bari, di cui 26 sono emersi dalla indagine di sorveglianza ancora in corso all’interno della RSA “Oasi Santa Fara” a Bari che ospita 39 pazienti e 28 operatori. I soggetti risultati positivi, 20 ospiti e 6 operatori- sono tutti in isolamento - continua Sanguedolce - sono per la maggior parte asintomatici e paucisintomatici. Proseguono in queste ore le procedure di contenimento dei contagi all’interno della struttura”.
Dichiarazione del Dg della Asl Foggia, Vito Piazzolla: “Le nuove positività registrate in data odierna nella RSSA di Foggia sono 20. Si tratta di 16 ospiti e 4 operatori.
Per 2 ospiti si è reso necessario il ricovero ospedaliero. Tutte le operazioni di messa in sicurezza della struttura sono seguite dal dipartimento di prevenzione.
Mentre il monitoraggio degli ospiti della RSSA è assicurato dal servizio di igiene che verifica costantemente lo stato di salute sia delle persone positive che dei restanti ospiti, operatori e volontari”.