TRINITAPOLI - Una notizia incominciata a girare verso le ore 13 di domenica 6 settembre 2020 secondo la quale il commissario straordinario della città di Trinitapoli, dott. Angelo Caccavone, avrebbe deciso unilateralmente, senza alcuna consultazione con le Associazioni di Rappresentanza, la sospensione del mercato settimanale da lunedì 7 settembre 2020.
Immediata la reazione da CasAmbulanti che ha seguito minuto per minuto le informazioni che giungevano anche dal Comando della Polizia Locale. Sull’Albo Pretorio del comune nessuna informazione né sul sito web istituzionale ma le voci si rincorrono e la tensione aumenta di minuto in minuto.
Il Coordinatore nazionale CasAmbulanti, costantemente informato della delicata situazione, ha dichiarato: “dopo il blitz di Trebisacce e di Ferrandina con la sospensione dei mercati e fiere senza adeguato preavviso e con azioni di forza produttive di enormi danni e di negative emulazioni, anche nella Bat pare che la situazione stia diventando incandescente, Qualora fosse vera la notizia della sospensione del mercato settimanale da lunedì 7 settembre 2020 a Trinitapoli ciò rappresenterebbe davvero l’inizio della fine. Un dramma che colpirebbe definitivamente al cuore le imprese dl settore ambulante già fortemente messe in crisi anche dalla pandemia. Non saremo noi a dover pagare leggerezze e mala politica. Non saremo più noi ad essere i mediatori istituzionali. Questa volta uno vale uno. La tensione è alle stelle ed ognuno si assumerà le proprie responsabilità. Ora davvero queste Istituzioni inaffidabili, questa politica del nulla deve fare i conti direttamente con una Categoria allo stremo, che ha perso la forza ma anche la pazienza di vedersi additare quale capro espiatorio e chiamata a pagare per tutti” – ha concluso Savino Montaruli di CasAmbulanti Italia.