BARI - “Stiamo spingendo fortemente le scuole di specializzazione, finanziandone di nuove con decine e decine di milioni di euro. Abbiamo in qualche modo fermato così la diaspora di medici pugliesi che si andavano a specializzare in altre università . Poi abbiamo lanciato l’apertura di nuove facoltà di medicina, come accaduto già a Taranto. Ci auguriamo che questo possa avvenire anche in altri luoghi in Puglia. Avere più laureati e facoltà di medicina e più scuole di specializzazione sicuramente darà un sospiro di sollievo al sistema sanitario pugliese per far fronte alle sue esigenze. Noi ci auguriamo che il recovery fund e i soldi del Mes consentano finalmente l’inversione delle politiche sanitarie di tutte le regioni perché, mentre prima si pensava solo a risparmiare, adesso bisogna considerare la sanità pubblica come un investimento che crea benessere e attrazione di altri investimenti. Nei luoghi dove c’è buona sanità e poco inquinamento, tutti vogliono fare vacanza, tutti vogliono investire e aprire nuove attività economiche”.
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenuto questa sera con il ministro della Salute, Roberto Speranza, all’incontro “Bari laboratorio di idee per il futuro della professione" organizzato dall’Ordine dei Medici, Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Bari, presieduto dal dott. Filippo Anelli. Presenti all’iniziativa anche il prof. Pier Luigi Lopalco e il direttore del Dipartimento promozione della Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro.