TARANTO - l MediTa, Festival della Cultura mediterranea, promosso dal Comune di Taranto in collaborazione con l’Orchestra della Magna Grecia, mercoledì è entrato ufficialmente nel vivo con la conferenza stampa della quale è stata ospite Amii Stewart, la prima delle tre star all’interno della rassegna in programma sulla Rotonda del Lungomare di Taranto. Gli altri due artisti, altrettanto attesi: Sergio Bernal, ballerino di classica e flamenco, e Achille Lauro, uno dei cantautori italiani più amati.
Oltre alla cantante, protagonista giovedì 24 alle 21.00 di “Dear Ennio…”, che si esibirà insieme con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Roberto Molinelli e il L.A. Chorus diretto dal maestro Graziano Leserri, erano presenti all’incontro svoltosi nel rinnovato teatro comunale Fusco di Taranto, il vicesindaco e assessore alla Cultura, Fabiano Marti, il direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia, Piero Romano e uno dei responsabili di Programma Sviluppo, Marco Sebastio.
MediTa, Festival della Cultura mediterranea, dunque, giovedì 24 (Amii Stewart), venerdì 25 (Sergio Bernal) e sabato 26 settembre (Achille Lauro). Tre artisti di statura internazionale per una importante rassegna fortemente voluta dal sindaco, Rinaldo Melucci, e sostenuta dal vicensindaco, Fabiano Marti, in una delle location più suggestive della Puglia: la Rotonda del Lungomare Vittorio Emanuele III di Taranto, panorama di rara bellezza impegnato all’interno di una programmazione estiva senza precedenti dopo il successo registrato con il primo evento nazionale post-lockdown (“Dove eravamo rimasti” con Al Bano, Renzo Rubino, Gianluca Terranova, l’Orchestra della Magna Grecia) e ripreso e trasmesso sui canali nazionali e regionali.
«Come il nostro sindaco, Rinaldo Melucci, amo costruire in collaborazione di gente fortemente impegnata sul territorio, in questo caso con l’Orchestra della Magna Grecia e il maestro Piero Romano, eventi sempre più importanti dal punto di vista qualitativo; inauguriamo alla grande, con una Amii Stewart che io adoro, e che a tutti gli effetti rivestirà il ruolo di madrina della rassegna; Taranto Città dei festival, tante sono state le rassegne estive incoraggiate dal nostro sindaco, Rinaldo Melucci: Taranto Jazz festival, Taranto Opera festival, Magna Grecia Festival, a breve il Paisiello Festival; il MediTa Festival nasce con l’obiettivo di crescere, perché ci piace l’idea di coltivare i progetti e portarli avanti, concludere l’estate sulla Rotonda del Lungomare, da dove la nostra estate ha avuto inizio, lo scorso 15 giugno con il “Dove eravamo rimasti”, con l’Orchestra della Magna Grecia, Al Bano, Sergio Rubino e Gianluca Terranova. Ufficializziamo, inoltre il “sold out” del concerto di Achille Lauro; insomma, stiamo abituando i tarantini ad uscire di casa, con le motivazioni giuste e penso che una di queste sia proprio il concerto di Amii Stewart».
A proposito di MediTa ed Amii Stewart. In occasione del primo concerto della rassegna, “Dear Ennio…”, ad Amii Stewart sarà assegnato il “Premio dei Due Mari 2020 – Cultura del Mediterraneo” istituito dalla BCC di San Marzano di San Giuseppe. Come sottolineato dal presidente dell’Istituto bancario, Emanuele Di Palma, lo scopo del riconoscimento è il celebrare gli artisti che portano cultura nella città di Taranto. Non è un caso che il premio sia stato intitolato ai “Due Mari”, per affermare la stretta correlazione fra città e tradizioni.
Ma veniamo a “Dear Ennio…”, protagonista Amii Stewart. «Sarò sempre riconoscente al Maestro – ha detto l’artista americana – per quanto ha inciso nella mia vita artistica; con lui ho realizzato un album intero, “Pearls”, con brani da “My heart and I” a “Here’s to you”, proseguendo con i temi della “Piovra”, “Il Segreto del Sahara” e “Nuovo Cinema Paradiso”: mi ha insegnato a non porre limiti alle mie possibilità vocali; la prima volta che l’ho incontrato – ha ricordato l’artista americana – ero tesa, quasi terrorizzata: il mio timore era il non essere in grado di cantare nel modo in cui a lui sarebbe piaciuto; lui, artista immenso, aveva invece compreso tutta la mia emozione nel trovarmi di fronte a lui, a ragione considerato il più grande dei compositori contemporanei; nell’occasione agì con grazia e tatto: mi mise a mio agio, trattandomi da artista autentica, incoraggiandomi nel credere fortemente nel mio strumento vocale; nonostante avessi già avuto un successo internazionale, grazie a quel primo incontro e alle successive collaborazioni, ho avuto più fiducia in me stessa, non solo come cantante, ma anche come persona».
Riflettori sul “Premio dei Due Mari 2020 – Cultura del Mediterraneo” istituito dalla BCC di San Marzano di San Giuseppe assegnato alla cantante Amii Stewart la sera del concerto. «Promuoviamo da sempre la Cultura – dichiara Emanuele Di Palma, presidente della BCC di San Marzano di San Giuseppe – come fattore di crescita del singolo individuo oltre che di sviluppo dell’intera collettività ; per questa ragione ci impegniamo con grande convinzione ed entusiasmo a favorirne la diffusione, sostenendo manifestazioni come il MediTa Festival, che danno lustro al territorio in cui operiamo. Taranto merita una visibilità diversa, per la sua storia, le sue tradizioni e la sua straordinaria bellezza, riconosciuta in tutto il mondo. Abbiamo deciso di consegnare un premio ad una artista di fama internazionale come Amii Stewart con l’auspicio che si possa proseguire su questa strada, in sinergia tra pubblico e privato, per far diventare finalmente la cultura insieme all’attrattività turistica la locomotiva di questa città ».
«Neanche il tempo di terminare un importante azione di rigenerazione urbana – l’opinione di Silvio Busico, direttore generale di Programma Sviluppo – con i colori e la street art del Progetto Trust, e ci proiettiamo in una nuova avventura di aggregazione culturale di spessore internazionale, grazie ai ritmi e alle contaminazioni di MediTa. Programma Sviluppo è entusiasta di sostenere le energie positive, i talenti e le competenze attraverso cui Taranto sta scrivendo una nuova narrazione di se stessa. È anche liberando le migliori forze del territorio che costruiamo futuro per la nostra terra».
Tre gli appuntamenti con il MediTa, Festival della Cultura mediterranea, progetto a cura del Comune di Taranto e dell’Orchestra della Magna Grecia, con la direzione artistica del maestro Piero Romano: Amii Stewart in “Dear Ennio…”, giovedì 24 settembre alle 21.00 (ingresso 25, 20 euro); Sergio Bernal balla il Bolero di Ravel, venerdì 25 settembre alle 21.00 (ingresso 20, 15 euro) ; Achille Lauro & Orchestra della Magna Grecia, versione sinfonica dei successi del cantautore in anteprima assoluta, sabato 26 settembre alle 21.00 (ingresso 35, 30 euro).
Primo appuntamento, giovedì 24 settembre alle 21.00 con Amii Stewart in “Dear Ennio…” (ingresso 25, 20 euro). Le indimenticabili colonne sonore della nostra vita, un omaggio al maestro Ennio Morricone con la voce inconfondibile della grande Amii Stewart con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Roberto Molinelli e il L.A. Chorus diretto dal maestro Graziano Leserri. Secondo appuntamento, venerdì 25 settembre alle 21.00 con “Sergio Bernal balla il Bolero di Ravel” (ingresso 20, 15 euro). Ospite la violinista Hawijch Elders, dirige l’Orchestra della Magna Grecia il maestro Roberto Gianòla.
Terzo e ultimo appuntamento con il MediTa, sabato 26 settembre alle 21.00, protagonista Achille Lauro (ingresso 35, 30 euro). A Taranto, per il MediTa, presenta in anteprima nazionale il suo progetto musicale in versione sinfonica con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Piero Romano. Ospite del concerto, la cantante Nahaze (“Carillon”, feat. Achille Lauro). Promosso dal Comune di Taranto in collaborazione con l’Orchestra della Magna Grecia, Taranto Capitale di mare, il MediTa si avvale della collaborazione di partner istituzionali come Regione Puglia e MiBAC. Sponsor della rassegna, BCC San Marzano di San Giuseppe e Programma Sviluppo; partner: Five Motors, Comes Group, Fondazione Taranto 25, Iqos; partner tecnici: Hotel Museum Akropolis, Provinciali, Service Plus.
Infine, abbonamenti e biglietti. Cominciamo dal “sold out” del concerto di Achille Lauro: non ci sono più biglietti per assistere al concerto del popolare cantautore. L’assegnazione dei posti a sedere tiene conto delle norme sul distanziamento imposto dalle norme anti-Covid. A tale proposito, prima degli eventi personale incaricato dall’organizzazione ritirerà moduli di autocertificazione Covid-19, scaricabili dal sito dell’Orchestra Magna Grecia (www.orchestramagnagrecia.it).
Oltre alla cantante, protagonista giovedì 24 alle 21.00 di “Dear Ennio…”, che si esibirà insieme con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Roberto Molinelli e il L.A. Chorus diretto dal maestro Graziano Leserri, erano presenti all’incontro svoltosi nel rinnovato teatro comunale Fusco di Taranto, il vicesindaco e assessore alla Cultura, Fabiano Marti, il direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia, Piero Romano e uno dei responsabili di Programma Sviluppo, Marco Sebastio.
MediTa, Festival della Cultura mediterranea, dunque, giovedì 24 (Amii Stewart), venerdì 25 (Sergio Bernal) e sabato 26 settembre (Achille Lauro). Tre artisti di statura internazionale per una importante rassegna fortemente voluta dal sindaco, Rinaldo Melucci, e sostenuta dal vicensindaco, Fabiano Marti, in una delle location più suggestive della Puglia: la Rotonda del Lungomare Vittorio Emanuele III di Taranto, panorama di rara bellezza impegnato all’interno di una programmazione estiva senza precedenti dopo il successo registrato con il primo evento nazionale post-lockdown (“Dove eravamo rimasti” con Al Bano, Renzo Rubino, Gianluca Terranova, l’Orchestra della Magna Grecia) e ripreso e trasmesso sui canali nazionali e regionali.
«Come il nostro sindaco, Rinaldo Melucci, amo costruire in collaborazione di gente fortemente impegnata sul territorio, in questo caso con l’Orchestra della Magna Grecia e il maestro Piero Romano, eventi sempre più importanti dal punto di vista qualitativo; inauguriamo alla grande, con una Amii Stewart che io adoro, e che a tutti gli effetti rivestirà il ruolo di madrina della rassegna; Taranto Città dei festival, tante sono state le rassegne estive incoraggiate dal nostro sindaco, Rinaldo Melucci: Taranto Jazz festival, Taranto Opera festival, Magna Grecia Festival, a breve il Paisiello Festival; il MediTa Festival nasce con l’obiettivo di crescere, perché ci piace l’idea di coltivare i progetti e portarli avanti, concludere l’estate sulla Rotonda del Lungomare, da dove la nostra estate ha avuto inizio, lo scorso 15 giugno con il “Dove eravamo rimasti”, con l’Orchestra della Magna Grecia, Al Bano, Sergio Rubino e Gianluca Terranova. Ufficializziamo, inoltre il “sold out” del concerto di Achille Lauro; insomma, stiamo abituando i tarantini ad uscire di casa, con le motivazioni giuste e penso che una di queste sia proprio il concerto di Amii Stewart».
A proposito di MediTa ed Amii Stewart. In occasione del primo concerto della rassegna, “Dear Ennio…”, ad Amii Stewart sarà assegnato il “Premio dei Due Mari 2020 – Cultura del Mediterraneo” istituito dalla BCC di San Marzano di San Giuseppe. Come sottolineato dal presidente dell’Istituto bancario, Emanuele Di Palma, lo scopo del riconoscimento è il celebrare gli artisti che portano cultura nella città di Taranto. Non è un caso che il premio sia stato intitolato ai “Due Mari”, per affermare la stretta correlazione fra città e tradizioni.
Ma veniamo a “Dear Ennio…”, protagonista Amii Stewart. «Sarò sempre riconoscente al Maestro – ha detto l’artista americana – per quanto ha inciso nella mia vita artistica; con lui ho realizzato un album intero, “Pearls”, con brani da “My heart and I” a “Here’s to you”, proseguendo con i temi della “Piovra”, “Il Segreto del Sahara” e “Nuovo Cinema Paradiso”: mi ha insegnato a non porre limiti alle mie possibilità vocali; la prima volta che l’ho incontrato – ha ricordato l’artista americana – ero tesa, quasi terrorizzata: il mio timore era il non essere in grado di cantare nel modo in cui a lui sarebbe piaciuto; lui, artista immenso, aveva invece compreso tutta la mia emozione nel trovarmi di fronte a lui, a ragione considerato il più grande dei compositori contemporanei; nell’occasione agì con grazia e tatto: mi mise a mio agio, trattandomi da artista autentica, incoraggiandomi nel credere fortemente nel mio strumento vocale; nonostante avessi già avuto un successo internazionale, grazie a quel primo incontro e alle successive collaborazioni, ho avuto più fiducia in me stessa, non solo come cantante, ma anche come persona».
Riflettori sul “Premio dei Due Mari 2020 – Cultura del Mediterraneo” istituito dalla BCC di San Marzano di San Giuseppe assegnato alla cantante Amii Stewart la sera del concerto. «Promuoviamo da sempre la Cultura – dichiara Emanuele Di Palma, presidente della BCC di San Marzano di San Giuseppe – come fattore di crescita del singolo individuo oltre che di sviluppo dell’intera collettività ; per questa ragione ci impegniamo con grande convinzione ed entusiasmo a favorirne la diffusione, sostenendo manifestazioni come il MediTa Festival, che danno lustro al territorio in cui operiamo. Taranto merita una visibilità diversa, per la sua storia, le sue tradizioni e la sua straordinaria bellezza, riconosciuta in tutto il mondo. Abbiamo deciso di consegnare un premio ad una artista di fama internazionale come Amii Stewart con l’auspicio che si possa proseguire su questa strada, in sinergia tra pubblico e privato, per far diventare finalmente la cultura insieme all’attrattività turistica la locomotiva di questa città ».
«Neanche il tempo di terminare un importante azione di rigenerazione urbana – l’opinione di Silvio Busico, direttore generale di Programma Sviluppo – con i colori e la street art del Progetto Trust, e ci proiettiamo in una nuova avventura di aggregazione culturale di spessore internazionale, grazie ai ritmi e alle contaminazioni di MediTa. Programma Sviluppo è entusiasta di sostenere le energie positive, i talenti e le competenze attraverso cui Taranto sta scrivendo una nuova narrazione di se stessa. È anche liberando le migliori forze del territorio che costruiamo futuro per la nostra terra».
Tre gli appuntamenti con il MediTa, Festival della Cultura mediterranea, progetto a cura del Comune di Taranto e dell’Orchestra della Magna Grecia, con la direzione artistica del maestro Piero Romano: Amii Stewart in “Dear Ennio…”, giovedì 24 settembre alle 21.00 (ingresso 25, 20 euro); Sergio Bernal balla il Bolero di Ravel, venerdì 25 settembre alle 21.00 (ingresso 20, 15 euro) ; Achille Lauro & Orchestra della Magna Grecia, versione sinfonica dei successi del cantautore in anteprima assoluta, sabato 26 settembre alle 21.00 (ingresso 35, 30 euro).
Primo appuntamento, giovedì 24 settembre alle 21.00 con Amii Stewart in “Dear Ennio…” (ingresso 25, 20 euro). Le indimenticabili colonne sonore della nostra vita, un omaggio al maestro Ennio Morricone con la voce inconfondibile della grande Amii Stewart con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Roberto Molinelli e il L.A. Chorus diretto dal maestro Graziano Leserri. Secondo appuntamento, venerdì 25 settembre alle 21.00 con “Sergio Bernal balla il Bolero di Ravel” (ingresso 20, 15 euro). Ospite la violinista Hawijch Elders, dirige l’Orchestra della Magna Grecia il maestro Roberto Gianòla.
Terzo e ultimo appuntamento con il MediTa, sabato 26 settembre alle 21.00, protagonista Achille Lauro (ingresso 35, 30 euro). A Taranto, per il MediTa, presenta in anteprima nazionale il suo progetto musicale in versione sinfonica con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Piero Romano. Ospite del concerto, la cantante Nahaze (“Carillon”, feat. Achille Lauro). Promosso dal Comune di Taranto in collaborazione con l’Orchestra della Magna Grecia, Taranto Capitale di mare, il MediTa si avvale della collaborazione di partner istituzionali come Regione Puglia e MiBAC. Sponsor della rassegna, BCC San Marzano di San Giuseppe e Programma Sviluppo; partner: Five Motors, Comes Group, Fondazione Taranto 25, Iqos; partner tecnici: Hotel Museum Akropolis, Provinciali, Service Plus.
Infine, abbonamenti e biglietti. Cominciamo dal “sold out” del concerto di Achille Lauro: non ci sono più biglietti per assistere al concerto del popolare cantautore. L’assegnazione dei posti a sedere tiene conto delle norme sul distanziamento imposto dalle norme anti-Covid. A tale proposito, prima degli eventi personale incaricato dall’organizzazione ritirerà moduli di autocertificazione Covid-19, scaricabili dal sito dell’Orchestra Magna Grecia (www.orchestramagnagrecia.it).