Taranto, tutto pronto per la 'Fiera del Mare'


TARANTO - E' tutto pronto per la “Fiera del Mare”, l’evento organizzato dalla Regione Puglia e da Puglia Promozione che si svolgerà a Taranto da giovedì 3 a domenica 6 settembre, presso il Molo Sant’Eligio. Si tratta di un appuntamento di particolare importanza, giunto già alla sua seconda edizione, che si pone come obiettivo quello di rilanciare e valorizzare le potenzialità del territorio jonico partendo dalla sua principale risorsa, il mare appunto. Così in una nota l'assessore allo Sviluppo economico Mino Borraccino.

Al centro dei diversi momenti di riflessione e di approfondimento che si svolgeranno nel corso di tutta l’iniziativa e che vedranno protagonisti tantissimi rappresentanti istituzionali, del mondo delle imprese, delle associazioni di categoria e dell’informazione di settore, ci sarà il tema della Blue Economy e cioè del contributo straordinario che possono fornire allo sviluppo economico del nostro Paese, e in particolare della Puglia, tutte le attività che gravitano attorno al mare quali acquacoltura, pesca, biotecnologie marine, turismo marittimo, costiero e sottomarino, trasporto, porti, energie rinnovabili marine, il tutto in un’ottica di sistema e di sostenibilità ambientale.

Per la Puglia - aggiunge Borraccino - il mare è da alcuni anni tornato centrale nelle politiche messe in campo dalla Regione, come leva insostituibile per la crescita economica e la creazione di importanti opportunità occupazionali. L'economia blu è infatti un importante motore dello sviluppo regionale considerando che la Puglia ha una costa che si estende per 865 km che la pone al terzo posto in Italia, dopo Sardegna e Sicilia. Oggi, stando alle ultime rilevazioni disponibili, il settore della blue economy conta, in Puglia, oltre 15.000 aziende, che occupano più di 71.000 addetti nelle filiere dell’economia del mare e generano un valore aggiunto pari a 3,155 miliardi di euro.

La Regione - spiega - in questi anni ha creduto molto in questo settore, ponendolo al centro del dibattito pubblico con numerose iniziative, e ha investito ingenti risorse nella crescita blu sostenibile, incentivando gli investimenti soprattutto in innovazione da parte delle aziende che operano in questo campo, e adottando al contempo misure per garantire la conservazione e la protezione delle aree costiere e delle risorse marine, come fatto, per esempio, con la recente istituzione del Parco Regionale del Mar Piccolo.

Il mare, infatti, non è solo una risorsa da sfruttare ma un asset strategico importantissimo, da un lato, per costruire legami culturali e commerciali solidi tra tutti i popoli che si affacciano sul Mediterraneo, e, dall’altro per rilanciare lo sviluppo sostenibile del nostro territorio, attraverso il connubio con ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico e il partenariato tra organismi di ricerca scientifica e industria.

Ovviamente tutta la “Fiera del Mare” si svolgerà nel pieno rispetto delle misure precauzionali necessarie per fronteggiare la diffusione dell’epidemia da Covid-19 e questo sta richiedendo un grande sforzo organizzativo da parte della Regione Puglia e dei suoi partner. Sono molto soddisfatto per l’imminente inaugurazione di questo grande evento che pone Taranto al centro delle prospettive strategiche di sviluppo regionale grazie al suo inscindibile legame con il mare che può e deve tornare a rappresentare un imprescindibile volano di crescita e di sviluppo sostenibile per tutto il territorio, conclude la nota.
Nuova Vecchia

Modulo di contatto