Themis, in Puglia il luxury tra crociere e itinerari inediti


BARI - Sostenere lo sviluppo e le attività dei porti minori al fine di svilupparne le attività, indirizzare il traffico marittimo, in particolare crocieristico, verso territori ancora poco sfruttati turisticamente e rafforzare le connessioni con i porti principali: sono questi, in sintesi, gli obiettivi del Progetto Themis.

Parlare di semplici "pacchetti vacanze" sarebbe riduttivo: quella che si offre è una vera e propria esperienza multisensoriale per croceristi di lusso. Si tratta, infatti, di offrire pacchetti exclusive per chi intende trascorrere soggiorni indimenticabili e lussuosi sia in mare aperto che in località incantevoli e raramente inserite nei convenzionali circuiti turistici.  Da un lato, dunque, i turisti potranno godere di una esperienza unica nel suo genere, dall'altra i territori, grazie a questo progetto, potranno riprendersi da un periodo difficile e complicato – soprattutto per il comparto turistico ed economico in generale – dovuto dalla pandemia del Covid-19.

I soggetti coinvolti come partner sono: l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, il Comune di Gallipoli, l’Autorità Portuale di Corfù, la Camera di Commercio di Bari e il Comune di Paxos, in Grecia. Nello specifico, poi, i Comuni di Barletta, Monopoli e Brindisi, e indirettamente anche i comuni di Bari e Manfredonia, dietro la guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, stanno attuando una campagna di marketing territoriale volta a promuovere il brand Themis collegandolo alle peculiarità locali e coinvolgendo le imprese del loro territorio. Unioncamere, invece, ha il compito di supportare le attività di incoming, outgoing e di formazione in capo alla CCIAA di Bari.

Tutti gli Enti, ognuno per le proprie competenze e in sinergia tra loro, stanno portando avanti un lavoro complesso e articolato per il rilancio dei territori.

Si intende, dunque, potenziare il trasporto marittimo e la connettività transfrontaliera, sostenendo lo sviluppo e le attività dei porti minori inglobandoli nelle rotte cross-border e regionali e direzionando il traffico passeggeri, in particolare delle piccole crociere e dei maxi yacht, verso territori non ancora sfruttati dal punto di vista del turismo crocieristico rafforzando, allo stesso tempo, i collegamenti con i porti principali.

Per immaginare un reale rilancio dei porti minori, si sta lavorando su più fronti, offrendo al turista soluzioni che riguarderanno la conoscenza capillare del territorio dal punto di vista del cibo, della natura, della cultura, del benessere e delle esperienze collegate al territorio stesso.

Per rendere ancora più appetibile l’offerta, sono in fase di realizzazione opere infrastrutturali leggere per tutti i porti gestiti da AdSP MAM (Manfredonia, Barletta, Monopoli), per il porto di Gallipoli e il porto di

Gaios (Paxos) destinate all’accoglienza dei passeggeri. Le opere saranno realizzate entro il primo trimestre 2021 in modo da essere pronte per la prossima stagione.

Per poter raggiungere questi obiettivi, si è partiti dall’analisi internazionale della domanda di servizi turistici sul territorio pugliese, finalizzata a identificare un mercato specifico per i potenziali investitori, per poi lavorare sulla creazione di alcuni pacchetti turistici pensati e tematizzati in base alla predetta analisi e attività di incoming di buyer turistici legati al turismo crocieristico.

Si sta ora procedendo con la promozione internazionale dei pacchetti turistici e delle relative opportunità di programmazione di nuovi approdi nei porti del progetto, in particolare per piccole crociere e maxi yacht, e la creazione di un brand comune per identificare i territori coinvolti.

Intanto, il personale portuale, al fine di migliorare il livello dei servizi offerti, verrà coinvolto in specifici corsi di formazione.

I risultati che il progetto Themis intende realizzare, dunque, sono i seguenti:

lo sviluppo congiunto del settore turistico e di quello marittimo portuale, caratteristici e fondamentali in entrambe le economie dei due paesi;
il miglioramento dell’efficienza della capacità promozionale del territorio integrata delle amministrazioni pubbliche coinvolte;
servizi e strutture ricettive migliori nei porti di Manfredonia, Monopoli, Barletta, Gallipoli e Paxos;
migliore commercializzazione turistica dei territori del Gargano, della Puglia centrale, del Salento meridionale e delle Isole di Corfù con i loro porticcioli;
destagionalizzazione del traffico e dei flussi di passeggeri nelle aree portuali minori;
sviluppo dei servizi e delle industrie dell’indotto turistico nelle aree territoriali coinvolte.

"La nostra sfida è quella di offrire certezze e servizi, investimenti e nuove proposte, soprattutto in questa fase così delicata che stiamo vivendo per effetto delle pesantissime ripercussioni legate all'emergenza Covid", sostiene il presidente di AdSP MAM Ugo Patroni Griffi. "Un’economia ciclica, come quella delle crociere (e più in generale dello shipping), produce rilevanti e positivi effetti non solo sul porto ma anche sulle macro-aree territoriali limitrofe. Stiamo parlando di un flusso economico rilevante che si registra ogni volta che una nave si accosta ad un molo e i passeggeri scendono per escursioni o pernottamenti. I nostri porti, per conformazione geografica e peculiarità di servizi, soddisfano appieno la domanda sempre più richiesta dalle compagnie: la crociera multi-destination. Attraverso Themis puntiamo ad incentivare il settore delle crociere, in particolare delle crociere-lusso, il segmento con il maggior tasso di crescita in tutto il comparto turistico. Stiamo rafforzando significativamente la nostra offerta- conclude Patroni Griffi- e accogliendo le nuove sfide che il mercato ci pone."