ROMA — Si aggrava la situazione dell'epidemia da Covid in Italia. Dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 616.595 persone (+26.831 rispetto a ieri, +4,6%; ieri +24.991) hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste, 38.122 sono decedute (+217, +0,6%; ieri i morti sono stati 205) e 279.282 sono state dimesse (+3.878, +1,4%; ieri +3.416).
Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 299.191 (+22.734, +2,2%; ieri +21.367). Il conto sale a 616.595 conteggiando tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia.
Sfondata la soglia dei 26 mila contagi in 24 ore: ogni giorno c’è un nuovo record assoluto (dal 27 ottobre), con gli attuali positivi che da ieri sono sempre di più rispetto ai guariti totali (ossia dall’inizio dell’epidemia, quando però si facevano meno tamponi). La curva epidemiologica schizza ancora verso l’alto, rendendone difficile il controllo.
I dati preoccupanti riguardano le degenze (la Lombardia è già in affanno) perché il numero dei malati totali in terapia intensiva oggi è quello del lockdown: paragonabile ai dati del 30 aprile (erano 1.694, con la curva in discesa) o del 15 marzo (erano 1.672, con la curva in salita come accade adesso).