Covid, Le Iene: reportage dentro l'ospedale di Padova per documentare le terapie più all'avanguardia
PADOVA - Va in onda stasera, martedì 27 ottobre, in prima serata su Italia 1 a “Le Iene”, il reportage dall’Ospedale di Padova, uno dei più grandi presidi medici italiani che utilizza da sempre le metodiche e le terapie più all’avanguardia. Per la prima volta un inviato del programma, Alessandro Politi, documenta insieme a medici, infermieri, personale sanitario e pazienti, le cure e gli effetti delle terapie in questa seconda ondata di Covid19 che stiamo vivendo.
In questo ospedale non esiste ancora una cura certificata e standardizzata ma terapie in sperimentazione tra le più importanti e collaudate contro il Coronavirus: l’antivirale Remdesivir - che tenta di bloccare la replicazione del virus rallentandone la propagazione – il Cortisone - che combatte l’iper infiammazione che è dovuta al Covid19-, l’Eparina a basso peso molecolare - che aiuta a non far formare i trombi, cioè dei coaguli di sangue che bloccano i capillari dei polmoni impedendo così l’ossigenazione del sangue, e molte altre terapie.
In questa azienda sanitaria si utilizza anche, con ottimi risultati, il plasma iperimmune che sostanzialmente fornisce al paziente che lo riceve gli anticorpi per combattere il virus stesso.
Le immagini documentano, giorno dopo giorno e di pari passo con l’avanzare della pandemia, tutto quello che accade ai pazienti ricoverati: dalle terapie intensive alle cure somministrate, dalla guarigione alle dimissioni di chi è riuscito a riprendersi dalla malattia, ma anche tutta la preparazione del personale sanitario e le testimonianze delle persone ricoverate.
In questo ospedale non esiste ancora una cura certificata e standardizzata ma terapie in sperimentazione tra le più importanti e collaudate contro il Coronavirus: l’antivirale Remdesivir - che tenta di bloccare la replicazione del virus rallentandone la propagazione – il Cortisone - che combatte l’iper infiammazione che è dovuta al Covid19-, l’Eparina a basso peso molecolare - che aiuta a non far formare i trombi, cioè dei coaguli di sangue che bloccano i capillari dei polmoni impedendo così l’ossigenazione del sangue, e molte altre terapie.
In questa azienda sanitaria si utilizza anche, con ottimi risultati, il plasma iperimmune che sostanzialmente fornisce al paziente che lo riceve gli anticorpi per combattere il virus stesso.
Le immagini documentano, giorno dopo giorno e di pari passo con l’avanzare della pandemia, tutto quello che accade ai pazienti ricoverati: dalle terapie intensive alle cure somministrate, dalla guarigione alle dimissioni di chi è riuscito a riprendersi dalla malattia, ma anche tutta la preparazione del personale sanitario e le testimonianze delle persone ricoverate.