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“Stiamo monitorando la situazione – ha aggiunto - e nelle prossime ore diremo se è necessario prendere qualche misura o se invece basterà essere rigorosamente rispettosi di quanto è già stato disposto”.
"IN LOMBARDIA NON STIAMO PENSANDO A LOCKDOWN" - In Lombardia state ragionando sull’ipotesi di lockdown regionale o locali? “No, non siamo arrivati a quel punto. Stiamo semplicemente facendo delle valutazioni per capire quali sono i numeri, qual è l’evoluzione del virus, se ci sono delle curve che si impennano o che riusciamo a controllare, ma noi per il momento siamo sulla linea già tracciata la settimana scorsa, cioè quella di evitare gli assembramenti, di indossare sempre la mascherina anche all’aperto e di lavare spesso le mani. Quelle regole minime che possano essere sufficienti”.
“Siamo arrivati a un punto – ha aggiunto Fontana– in cui non possiamo più permetterci di fare quello che vogliamo e di mantenere quei comportamenti che questa estate purtroppo hanno fatto ritornare la vita ad essere più o meno normale. Non possiamo e non dobbiamo farlo”.
“Stando così le cose, anche se poi non possiamo ipotecare il futuro, faremo di tutto per evitare un lockdown regionale”, ha concluso Attilio Fontana.