MOLFETTA (BA) - Sono terminate le attività di bonifica da residuati bellici rinvenuti nella nuova zona portuale della città di Molfetta. Gli artificieri dell'Esercito dell'11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, Unità alle dipendenze delle Brigata Pinerolo, in collaborazione con il nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di Taranto, appartenente al Raggruppamento Subacquei e Incursori Teseo Tesei della Marina Militare, hanno recuperato e fatto brillare 9 residuati bellici tra cui 3 bombe di aereo da 30 libbre di nazionalità inglese e 6 ordigni di piccolo calibro a caricamento speciale.
La complessa attività, che rientra tra quelle previste nell'accordo di programma della bonifica delle aree portuali, sottoscritto tra Ministero dell'Ambiente, Regione Puglia, ARPA Puglia e ICRAM (Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare), ha visto la cooperazione tra tutte le istituzioni presenti sul territorio.
Le operazioni si sono svolte in una cornice di sicurezza e si sono concluse con successo senza arrecare disagi alla popolazione. Queste attività a supporto della popolazione rientrano tra le competenze istituzionali dell'Esercito e della Marina Militare che, per la bonifica del territorio da residuati bellici, cooperano con le autorità civili locali.
La complessa attività, che rientra tra quelle previste nell'accordo di programma della bonifica delle aree portuali, sottoscritto tra Ministero dell'Ambiente, Regione Puglia, ARPA Puglia e ICRAM (Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare), ha visto la cooperazione tra tutte le istituzioni presenti sul territorio.
Le operazioni si sono svolte in una cornice di sicurezza e si sono concluse con successo senza arrecare disagi alla popolazione. Queste attività a supporto della popolazione rientrano tra le competenze istituzionali dell'Esercito e della Marina Militare che, per la bonifica del territorio da residuati bellici, cooperano con le autorità civili locali.
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