TARANTO - Oggi alle 18:00 sulla pagina ufficiale del MArTA verrà presentato il restauro e lo studio del Tesoretto Monetale di Specchia.
Una delegazione di cittadini di Specchia oggi ha voluto essere presente alla cerimonia di presentazione del Tesoretto di Specchia, rinvenuto agli inizi degli anni '50 in località Cardigliano.
La comunità ha voluto infatti mandare un messaggio video alla direttrice del MArTA Eva Degli Innocenti dimostrando apprezzamento per il lavoro di recupero e valorizzazione dell'importante patrimonio monetale che fa riferimento all'età messapica e al grande periodo delle guerre annibaliche contro Roma.
Una delegazione di cittadini, compreso l'archeologo Alessandro Rizzo e il videomaker Tony Greco si sono recati infatti sul luogo del ritrovamento e hanno registrato un video che sarà proiettato stasera durante la diretta dell 18 dalla sala conferenze del Museo Nazionale Archeologico di Taranto.
"Passata la pandemia speriamo di poter avviare un dialogo più stretto con questa importante istituzione museale italiana e che è punto di riferimento per tutta l'archeologia mondiale - dice Chiara Nicole Lia, promotrice dell'iniziativa- per questa ragione oggi ci siamo limitati ad un video, ma speriamo al più presto di stabilire scambi proficui con il Museo di Taranto e la nostra comunit, che ha il dovere di recuperare questo importante pezzo di memoria storica".
La comunità ha voluto infatti mandare un messaggio video alla direttrice del MArTA Eva Degli Innocenti dimostrando apprezzamento per il lavoro di recupero e valorizzazione dell'importante patrimonio monetale che fa riferimento all'età messapica e al grande periodo delle guerre annibaliche contro Roma.
Una delegazione di cittadini, compreso l'archeologo Alessandro Rizzo e il videomaker Tony Greco si sono recati infatti sul luogo del ritrovamento e hanno registrato un video che sarà proiettato stasera durante la diretta dell 18 dalla sala conferenze del Museo Nazionale Archeologico di Taranto.
"Passata la pandemia speriamo di poter avviare un dialogo più stretto con questa importante istituzione museale italiana e che è punto di riferimento per tutta l'archeologia mondiale - dice Chiara Nicole Lia, promotrice dell'iniziativa- per questa ragione oggi ci siamo limitati ad un video, ma speriamo al più presto di stabilire scambi proficui con il Museo di Taranto e la nostra comunit, che ha il dovere di recuperare questo importante pezzo di memoria storica".