BARI - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, accompagnato dall’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso e la presidente del Municipio IV Grazia Albergo, ha effettuato un sopralluogo in piazza Diaz, a Ceglie del Campo, dove sono stati quasi completati i lavori di riqualificazione dopo la lunga pausa dovuta sia al ritrovamento di reperti nel corso degli scavi (due cisterne risalenti all’inizio dell’800 sottostante la pavimentazione della piazza e diverse sepolture a fossa, databili tra il V e il III sec. a.C., nel perimetro del giardino), sia a conseguenti modifiche progettuali e varianti correlate agli stessi ritrovamenti. Una volta terminato il cantiere, sarà restituita ai cittadini una nuova area pedonale di circa 300 metri quadri, prima utilizzata come parcheggio per le automobili.
Gli interventi hanno permesso di rimuovere l’asfalto, demolire una vecchia pensilina in cemento armato, che in passato ospitava gli operatori mercatali, riportare in superficie e al centro dello spazio pubblico le antiche basole originarie, che raffigurano con la loro disposizione la geometria delle cisterne rinvenute nel sottosuolo, e di integrarle con altre nuove in pietra. Inoltre la piazza è stata arricchita da un’area per i più piccoli con pavimentazione antitrauma, da nuovi arredi - otto panchine, cestini portarifiuti, ringhiere parapedonali e rastrelliere per le bici -, da sei nuove alberature ad alto fusto e da un nuovo impianto di pubblica illuminazione con luce bianca a led. È stata anche effettuata la predisposizione dell’impianto di videosorveglianza, non previsto nell’ambito di questo appalto.
Domani mattina è prevista la ripresa delle lavorazioni con l’installazione di una canalina da posizionare nello scavo, già predisposto in cantiere, a garanzia di eventuali ristagni d’acqua nella piazza a ridosso delle abitazioni. Questo perché, rispetto alla conformazione originaria, la piazza è stata ampliata e resa comunicante con uno dei quattro lati degli edifici contigui con l’eliminazione di un’area carrabile. È stata, infine, riattivata la fontana capa di ferro presente che tornerà funzionante quando la piazza sarà terminata entro fine ottobre.
L’importo complessivo dei lavori è pari a 350mila euro.
Gli interventi hanno permesso di rimuovere l’asfalto, demolire una vecchia pensilina in cemento armato, che in passato ospitava gli operatori mercatali, riportare in superficie e al centro dello spazio pubblico le antiche basole originarie, che raffigurano con la loro disposizione la geometria delle cisterne rinvenute nel sottosuolo, e di integrarle con altre nuove in pietra. Inoltre la piazza è stata arricchita da un’area per i più piccoli con pavimentazione antitrauma, da nuovi arredi - otto panchine, cestini portarifiuti, ringhiere parapedonali e rastrelliere per le bici -, da sei nuove alberature ad alto fusto e da un nuovo impianto di pubblica illuminazione con luce bianca a led. È stata anche effettuata la predisposizione dell’impianto di videosorveglianza, non previsto nell’ambito di questo appalto.
Domani mattina è prevista la ripresa delle lavorazioni con l’installazione di una canalina da posizionare nello scavo, già predisposto in cantiere, a garanzia di eventuali ristagni d’acqua nella piazza a ridosso delle abitazioni. Questo perché, rispetto alla conformazione originaria, la piazza è stata ampliata e resa comunicante con uno dei quattro lati degli edifici contigui con l’eliminazione di un’area carrabile. È stata, infine, riattivata la fontana capa di ferro presente che tornerà funzionante quando la piazza sarà terminata entro fine ottobre.
L’importo complessivo dei lavori è pari a 350mila euro.