ROMA - Francesco Samengo, 81 anni, aveva contratto il coronavirus nei giorni scorsi ed era stato ricoverato allo Spallanzani. Presidente dell'Associazione dal 2018, era considerato una 'guida sicura'.
In prima linea nella difesa dei diritti dei bambini e dei giovani in Italia e nel mondo, Francesco Samengo si è sempre distinto per l’enorme sensibilità e la ferma convinzione che realizzare un mondo migliore significhi innanzitutto prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, in particolare i bambini, senza lasciare indietro nessuno. Nei due anni del suo incarico ha guidato l’organizzazione con grande impegno, passione e un’incessante dedizione.
La vice presidente Carmela Pace, il Consiglio direttivo, il direttore generale Paolo Rozera, i presidenti regionali e provinciali, i volontari UNICEF e tutto lo staff si stringono con dolore e con affetto alla sua famiglia, fiduciosi che nella forza del suo esempio troverà il conforto per affrontare questa grande perdita.
In prima linea nella difesa dei diritti dei bambini e dei giovani in Italia e nel mondo, Francesco Samengo si è sempre distinto per l’enorme sensibilità e la ferma convinzione che realizzare un mondo migliore significhi innanzitutto prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, in particolare i bambini, senza lasciare indietro nessuno. Nei due anni del suo incarico ha guidato l’organizzazione con grande impegno, passione e un’incessante dedizione.
La vice presidente Carmela Pace, il Consiglio direttivo, il direttore generale Paolo Rozera, i presidenti regionali e provinciali, i volontari UNICEF e tutto lo staff si stringono con dolore e con affetto alla sua famiglia, fiduciosi che nella forza del suo esempio troverà il conforto per affrontare questa grande perdita.