MONTERONI (LE) - Ieri mattina a Monteroni, nel leccese, un 28enne è stato ritrovato morto dai
genitori. Aveva perso il lavoro ed ha deciso di impiccarsi. "Ci sono momenti di riflessione - commenta il Partito Comunista di Lecce -, specialmente in questo periodo di
privazione da divertimento e svago, che fanno affiorare tutta la disperazione di
un giovane lavoratore che sa di non avere prospettive per guadagnarsi una sua
autonomia dai genitori, che sa di non potersi costruire una famiglia ed un
futuro".
"I diritti dei lavoratori - prosegue la nota - vanno perdendosi anno dopo anno sempre di più da decenni, complici destra e “sinistra” serve della classe padronale. I risultati di tali politiche: una minoranza di ricchi si arricchisce a dismisura ed una maggioranza fatta di lavoratori, precari, disoccupati soffre sempre di più. Il Partito Comunista esprime le più sentite condoglianze alla famiglia ed invita lavoratori e disoccupati a non arrendersi alla disumanità di questo sistema ma invece ad intraprendere una strada coscienziosa e combattiva".
"I diritti dei lavoratori - prosegue la nota - vanno perdendosi anno dopo anno sempre di più da decenni, complici destra e “sinistra” serve della classe padronale. I risultati di tali politiche: una minoranza di ricchi si arricchisce a dismisura ed una maggioranza fatta di lavoratori, precari, disoccupati soffre sempre di più. Il Partito Comunista esprime le più sentite condoglianze alla famiglia ed invita lavoratori e disoccupati a non arrendersi alla disumanità di questo sistema ma invece ad intraprendere una strada coscienziosa e combattiva".