PIERO CHIMENTI - La porta d'ingresso dell'abitazione di casa del capitano del Foggia calcio, Federico Gentile, è stata incendiata, da ignoti, fortunatamente senza conseguenze per il calciatore dei 'satanelli' e per la moglie ed i figli piccoli che in quel momento si trovavano nella propria abitazione. A denunciare il grave episodio è stato il sindaco del capoluogo Dauno, Franco Landella: "Questa notte si è verificato un episodio increscioso, che mi riempie di rabbia e sdegno: ignoti criminali hanno incendiato la porta di ingresso della casa di Federico Gentile, giocatore e capitano del Foggia calcio". Il sindaco Landella prosegue, manifestando il proprio sostegno per Gentile, prosegue il suo sfogo: "Abbiamo a che fare con balordi. Non possiamo restare inermi dinanzi a un episodio così terribile e violento. "Non è giusto che una sparuta minoranza criminale e violenta debba rovinare l'armonia di un'intera comunità: non possiamo stupirci se il nostro amato territorio finisca in fondo alle classifiche sulla qualità della vita. Non stupiamoci se qui la gente ha paura e questo clima di sospetto e terrore spaventa gli investitori e tutte le persone di buona volontà che vogliano scommettere su questa terra".