ROMA - Siglata l’intesa per l’ingresso dello Stato in ArcelorMittal. La notizia della firma è arrivata intorno alle 22.30 dopo una giornata vissuta sul filo dell’attesa tra telefonate e call che si sono incrociate. "Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, e il ministro dell’Economia e delle finanze, Roberto Gualtieri, esprimono soddisfazione per la firma dell’accordo di co-investimento tra Invitalia e Arcelor Mittal per l’ex Ilva", si legge nel comunicato congiunto in cui si specifica che "l’accordo prevede un significativo impegno finanziario da parte dello Stato italiano e rappresenta un passo importante verso la decarbonizzazione dell’impianto di Taranto attraverso l’avvio della produzione di acciaio con processi meno inquinanti".
L’accordo, che prevede l’ingresso dello Stato, tramite Invitalia, e successivamente, dal 2022, il controllo pubblico dell’azienda, oltre alla ristrutturazione integrale dell’impianto e alla scrupolosa attuazione del piano ambientale garantirà a regime il mantenimento dei livelli occupazionali.
L’accordo, che prevede l’ingresso dello Stato, tramite Invitalia, e successivamente, dal 2022, il controllo pubblico dell’azienda, oltre alla ristrutturazione integrale dell’impianto e alla scrupolosa attuazione del piano ambientale garantirà a regime il mantenimento dei livelli occupazionali.