BARI - "Da sempre il M5S si batte per la riconversione economica di Taranto. Già lo scorso anno – dichiarano i consiglieri regionali del M5S Grazia Di Bari, Rosa Barone, Cristian Casili e Marco Galante pentastellati - abbiamo depositato in Consiglio una mozione per promuovere la sottoscrizione di un accordo di programma per la riconversione dell’ex Ilva di Taranto, purtroppo mai arrivata in Aula nella scorsa legislatura. Oggi chiediamo a Emiliano la convocazione urgente di un tavolo tra tutte le parti interessate all’accordo di programma finalizzato alla chiusura dell’area a caldo, in linea con quanto già fatto a Genova. Visti i costi sociali, ambientali e sanitari prodotti dal siderurgico, è necessario lavorare insieme per la riconversione economica e sociale di tutta l’area di Taranto, puntando su settori economici nuovi e competitivi: l’accordo di programma è necessario per favorire lo sviluppo di attività produttive compatibili con la normativa a tutela della salute e dell’ambiente e diverse dal ciclo produttivo siderurgico dell'area a caldo”.
L’accordo di programma deve essere volto alla realizzazione di interventi di bonifica e risanamento dell'area dismessa a seguito della chiusura delle lavorazioni siderurgiche a caldo e l’avvio di un piano industriale per il consolidamento delle lavorazioni a freddo, assicurando al contempo la tutela dei livelli occupazionali.
“L’obiettivo - continuano i consiglieri Cinquestelle - è promuovere un nuovo modello economico e sociale che punti alla progressiva sostituzione delle fonti fossili con quelle rinnovabili e alla eliminazione delle principali fonti inquinanti. Per far questo è indispensabile il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, a tutti i livelli. Lo dobbiamo ai cittadini di Taranto”./ comunicato
L’accordo di programma deve essere volto alla realizzazione di interventi di bonifica e risanamento dell'area dismessa a seguito della chiusura delle lavorazioni siderurgiche a caldo e l’avvio di un piano industriale per il consolidamento delle lavorazioni a freddo, assicurando al contempo la tutela dei livelli occupazionali.
“L’obiettivo - continuano i consiglieri Cinquestelle - è promuovere un nuovo modello economico e sociale che punti alla progressiva sostituzione delle fonti fossili con quelle rinnovabili e alla eliminazione delle principali fonti inquinanti. Per far questo è indispensabile il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, a tutti i livelli. Lo dobbiamo ai cittadini di Taranto”./ comunicato