Istat rivede Pil italiano al ribasso
ROMA - Riviste al ribasso dall'Istat le stime di crescita del terzo trimestre del 2020. Tra luglio e settembre il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato del 15,9% rispetto al trimestre precedente contro il +16,1% indicato il 30 ottobre scorso.
Nei confronti del terzo trimestre del 2019 l'economia italiana si è invece contratta del 5% contro il calo tendenziale del 4,7% rilevato ad ottobre.
Ad essere rivista al ribasso è anche la stima del cosiddetto Pil acquisito, quello che si otterrebbe con una variazione nulla nel quarto trimestre. Dal -8,2% calcolato ad ottobre, l'Istat è passato a -8,3%.
Nei confronti del terzo trimestre del 2019 l'economia italiana si è invece contratta del 5% contro il calo tendenziale del 4,7% rilevato ad ottobre.
Ad essere rivista al ribasso è anche la stima del cosiddetto Pil acquisito, quello che si otterrebbe con una variazione nulla nel quarto trimestre. Dal -8,2% calcolato ad ottobre, l'Istat è passato a -8,3%.