BARI - “Quello che chiediamo da mesi è finalmente, nero su bianco, nel nuovo dpcm: via libera ai caregiver in ospedale, per poter assistere i pazienti Covid con disabilità. Ora che finalmente dal Governo nazionale è giunto questo segnale di attenzione alle persone più fragili, da noi sollecitato più volte all’assessore alla Sanità Lopalco, ci aspettiamo scelte consequenziali dalla Regione Puglia". Così in una nota il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de ‘La Puglia Domani’.
"Scelte di umanità - prosegue Pagliaro - che consentano ai pazienti disabili di avere accanto nel percorso ospedaliero le persone che li assistono nel compito quotidiano di cura. Pilastri senza i quali hanno dovuto affrontare in solitudine una malattia tanto dura. Plaudiamo alla ministra per le disabilità, Erika Stefani, per questa dimostrazione di sensibilità che, sul modello del protocollo già applicato nelle Asl del Lazio, chiediamo venga subito applicata anche negli ospedali della nostra Regione. Dall’assessore Lopalco abbiamo ricevuto finora un’apertura solo a parole, smentita poi all’atto pratico, con la giustificazione che bisognava attenersi alle direttive nazionali. Ora questo ostacolo cade, e ci aspettiamo che i nostri ospedali si allineino immediatamente, aprendo le porte ai caregiver dei disabili e cancellando la sofferenza che sono stati costretti a patire per un anno intero. Ricoveri e degenze senza poter contare sull’abbraccio di figure di riferimento insostituibili, ci auguriamo che possano essere subito archiviati come un brutto ricordo della pandemia”, conclude la nota.
"Scelte di umanità - prosegue Pagliaro - che consentano ai pazienti disabili di avere accanto nel percorso ospedaliero le persone che li assistono nel compito quotidiano di cura. Pilastri senza i quali hanno dovuto affrontare in solitudine una malattia tanto dura. Plaudiamo alla ministra per le disabilità, Erika Stefani, per questa dimostrazione di sensibilità che, sul modello del protocollo già applicato nelle Asl del Lazio, chiediamo venga subito applicata anche negli ospedali della nostra Regione. Dall’assessore Lopalco abbiamo ricevuto finora un’apertura solo a parole, smentita poi all’atto pratico, con la giustificazione che bisognava attenersi alle direttive nazionali. Ora questo ostacolo cade, e ci aspettiamo che i nostri ospedali si allineino immediatamente, aprendo le porte ai caregiver dei disabili e cancellando la sofferenza che sono stati costretti a patire per un anno intero. Ricoveri e degenze senza poter contare sull’abbraccio di figure di riferimento insostituibili, ci auguriamo che possano essere subito archiviati come un brutto ricordo della pandemia”, conclude la nota.