COLONGNO MONZESE (MI) - “Sono convinta della scelta fatta di restare nella casa dopo aver appreso della morte di mio fratello. L’ho fatto soprattutto per proteggere mia figlia Sofia che, dopo tanti mesi, mi avrebbe visto nel pieno del dolore. Ora invece sono molto più forte”.
Dayane Mello, tra i finalisti del “Grande Fratello Vip”, parla per la prima volta a Verissimo della morte di suo fratello Lucas e della decisone di restare comunque nella casa di Cinecittà.
“Il dolore è ancora molto grande, ma mi sento grata nei confronti della vita. Il mio amore nei confronti di Lucas era incondizionato. Era il cucciolo di casa. Da credente voglio pensare che Dio abbia deciso che il suo percorso doveva finire qui ed ora lui sia in un mondo migliore”.
Nei 169 giorni passati nella casa la modella brasiliana ha stretto molte amicizie, la più importante quella con Rosalinda Cannavò, per la quale Dayane pare provasse, ad un certo punto, un sentimento più intenso. A tal proposito chiarisce: “Rosalinda era il mio pilastro, la mia forza. Ci siamo scelte e confidate tutto. Io non sono lesbica, però ho fatto le mie esperienze. Amare un uomo o una donna non cambia nulla per me. Nei primi due mesi io per lei ho provato dei sentimenti molto forti, una cosa molto bella, che non ho voluto però esprimere in una maniera più espansiva perché avevo tanta paura e poi c’era mia figlia che mi guardava da casa. Ma non si trattava di amore”.
E sulla decisione poi di nominarla, scelta che ha raffreddato la vicinanza tra le due, confida: “Rosalinda non ha capito la mia nomination, probabilmente si è sentita tradita ma, mentre lei viveva il suo amore per Andrea Zenga, io vivevo la morte. Mi sono sentita trascurata, Poteva rendermi parte di questo suo amore confidandosi, invece sono stata l’ultima a saperlo. In ogni caso se lei vuole io ci sono”.
Dayane Mello, tra i finalisti del “Grande Fratello Vip”, parla per la prima volta a Verissimo della morte di suo fratello Lucas e della decisone di restare comunque nella casa di Cinecittà.
“Il dolore è ancora molto grande, ma mi sento grata nei confronti della vita. Il mio amore nei confronti di Lucas era incondizionato. Era il cucciolo di casa. Da credente voglio pensare che Dio abbia deciso che il suo percorso doveva finire qui ed ora lui sia in un mondo migliore”.
Nei 169 giorni passati nella casa la modella brasiliana ha stretto molte amicizie, la più importante quella con Rosalinda Cannavò, per la quale Dayane pare provasse, ad un certo punto, un sentimento più intenso. A tal proposito chiarisce: “Rosalinda era il mio pilastro, la mia forza. Ci siamo scelte e confidate tutto. Io non sono lesbica, però ho fatto le mie esperienze. Amare un uomo o una donna non cambia nulla per me. Nei primi due mesi io per lei ho provato dei sentimenti molto forti, una cosa molto bella, che non ho voluto però esprimere in una maniera più espansiva perché avevo tanta paura e poi c’era mia figlia che mi guardava da casa. Ma non si trattava di amore”.
E sulla decisione poi di nominarla, scelta che ha raffreddato la vicinanza tra le due, confida: “Rosalinda non ha capito la mia nomination, probabilmente si è sentita tradita ma, mentre lei viveva il suo amore per Andrea Zenga, io vivevo la morte. Mi sono sentita trascurata, Poteva rendermi parte di questo suo amore confidandosi, invece sono stata l’ultima a saperlo. In ogni caso se lei vuole io ci sono”.