Donna in 'condizioni gravissime' a Napoli dopo vaccino AstraZeneca

NAPOLI - Apprensione nel capoluogo partenopeo per una donna napoletana di 54 anni, Sonia Battaglia, ricoverata in terapia intensiva nell'ospedale del Mare. A diffondere la notizia i familiari, confermata poi da fonti sanitarie dell'Asl Napoli 1 Centro.

La donna ha fatto il vaccino Astrazeneca la scorsa settimana, il lotto ABV5811, in via di sequestro in queste ore in tutta Italia. La donna, denunciano i parenti, non aveva patologie pregresse e si trova in rianimazione in condizioni gravissime.

«Ho inviato una nota alla Asl Napoli 1 - dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione regionale alla Sanità - per informarla che mi ha contattato il signor Mario Conte figlio della signora Sonia Battaglia ricoverata presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale del Mare. La signora in data 1.03.2021 è stata sottoposta a vaccino AstraZeneca e a quanto afferma il figlio era in buone condizioni di salute ma dopo 2 giorni dalla somministrazione del vaccino ha cominciato ad accusare febbre e con l’aggravarsi dei sintomi il 13 marzo è stata ricoverata presso l’Ospedale del Mare. Il lotto del vaccino in questione è lo stesso riguardante il docente deceduto in Piemonte. Per questo ho chiesto al direttore della Asl di sapere se il quadro clinico della signora è compatibile con le reazioni al vaccino, se sono stati riscontrati altri casi di reazione al vaccino appartenenti al medesimo lotto o in generale al vaccino AstraZeneca e se sia già stata attivata la sorveglianza sanitaria per i vaccinati di tale lotto e in generale tutti quelli che sono stati trattati con AstraZeneca». 

Il membro della commissione regionale alla Sanità ha chiesto «una verifica della sorveglianza sanitaria a tutte le Asl della Regione Campania».

L'accorato appello Fb del figlio della 54enne:

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