MILANO — "Sul vaccino russo Sputnik i dati su Lancet sono favorevoli. Trovo che la decisione di utilizzare un doppio vettore per le due dosi sia una posizione originale dei ricercatori russi. I risultati sono assolutamente incoraggianti e importanti. Come si potrà usare al di fuori della Russia? Mi auguro che le difficoltà che sono state poste sui processi autorizzativi da parte di Ema, siano facilmente risolte in tempi brevi". Lo ha affermato Massimo Galli, infettivologo dell'ospedale Sacco e dell'università Statale di Milano.
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