BARI - In onore della giornata mondiale dell’acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, che si celebra oggi, 22 marzo, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso insieme ad Antonello Fiore, presidente Sigea - Società Italiana di Geologia ambientale, ricorda che anche la citttà di Bari da qualche mese ha dedicato un monumento all’acqua in ricordo del professor Maggiore, docente di Idrogeologia.
L’opera già installata e visibile, ora oggetto delle ultime finiture, sarà successivamente la tappa di una serie di percorsi di educazione civica e ambientale sul tema dell’acqua che saranno organizzati da Sigea e l’Ordine dei Geologi della Puglia con l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza, a partire dalle scuole, sulle tematiche che riguardano la risorsa idrica più preziosa di cui dispongono gli esseri umani.
“Il tema della Giornata mondiale dell'acqua per il 2021 è valorizzare l’acqua - spiega l’assessore Galasso -. Valorizzarla per noi significa rispettarla, non sprecarla ma anche omaggiarla. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di installare nel nuovo parco cittadino Rossani un’opera d’arte dedicata all’acqua, per incoraggiare le persone ad approfondire i temi legati a questa preziosa risorsa e organizzare, appena sarà possibile, eventi culturali per raccogliere storie, pensieri ed esperienze sul valore dell'acqua”.
“Il modo in cui ognuno di noi valuta l’acqua determina il modo in cui l’acqua viene considerata e utilizzata con rispetto - commenta Antonello Fiore -. La reale valutazione dell’acqua non può essere solo quella riferita al valore economico, al suo costo in bolletta: l’acqua vale molto di più del suo prezzo. Per arrivare a una padronanza di questo principio, una consapevolezza dell’importanza del bene comune acqua, e far conoscere il più possibile quali sono i temi diretti e indiretti legati all’acqua è necessario coinvolgere la cittadinanza partendo dai più piccoli per far ben comprendere che il valore dell’acqua è molto più del suo prezzo. Per promuovere azioni di educazione civica e ambientale è necessario attivare le "comunità educanti" dove diverse parti della società civile (le famiglie, le scuole, le associazioni, le università, gli ordini professionali, le amministrazioni locali, le istituzioni) collaborano per la conoscenza dei temi ambientali e sociali. La Sigea e l’Ordine dei Geologi della Puglia, appena sarà possibile organizzare nuovamente eventi in presenza, attiveranno un percorso di educazione civica e ambientale sul tema dell’acqua da svolgere nel parco urbano della Rossani dove è stata realizzata l’opera d’arte in memoria del nostro amico e maestro Michele Maggiore.”
L’opera installata nel parco Rossani è una scultura-fontana a colonna, alta circa 4,5 metri, firmata dall’architetto Vincenzo D’ Alba, dipinta e incisa per tutta la sua altezza con segni e memorie grafiche che omaggiano l’acqua; un’iconografia che, partendo da segni primordiali e attraversando l’opera di Duilio Cambellotti (autore del Palazzo dell’Acquedotto Pugliese di Bari), giunge a una lettura contemporanea dei segni e delle immagini che l’acqua evoca. Un monumento all’acqua che rappresenta un axis mundi, un elemento di congiunzione tra terra e cielo, riportando l’attenzione sul valore assoluto che il tema dell’acqua esprime.
L’opera già installata e visibile, ora oggetto delle ultime finiture, sarà successivamente la tappa di una serie di percorsi di educazione civica e ambientale sul tema dell’acqua che saranno organizzati da Sigea e l’Ordine dei Geologi della Puglia con l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza, a partire dalle scuole, sulle tematiche che riguardano la risorsa idrica più preziosa di cui dispongono gli esseri umani.
“Il tema della Giornata mondiale dell'acqua per il 2021 è valorizzare l’acqua - spiega l’assessore Galasso -. Valorizzarla per noi significa rispettarla, non sprecarla ma anche omaggiarla. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di installare nel nuovo parco cittadino Rossani un’opera d’arte dedicata all’acqua, per incoraggiare le persone ad approfondire i temi legati a questa preziosa risorsa e organizzare, appena sarà possibile, eventi culturali per raccogliere storie, pensieri ed esperienze sul valore dell'acqua”.
“Il modo in cui ognuno di noi valuta l’acqua determina il modo in cui l’acqua viene considerata e utilizzata con rispetto - commenta Antonello Fiore -. La reale valutazione dell’acqua non può essere solo quella riferita al valore economico, al suo costo in bolletta: l’acqua vale molto di più del suo prezzo. Per arrivare a una padronanza di questo principio, una consapevolezza dell’importanza del bene comune acqua, e far conoscere il più possibile quali sono i temi diretti e indiretti legati all’acqua è necessario coinvolgere la cittadinanza partendo dai più piccoli per far ben comprendere che il valore dell’acqua è molto più del suo prezzo. Per promuovere azioni di educazione civica e ambientale è necessario attivare le "comunità educanti" dove diverse parti della società civile (le famiglie, le scuole, le associazioni, le università, gli ordini professionali, le amministrazioni locali, le istituzioni) collaborano per la conoscenza dei temi ambientali e sociali. La Sigea e l’Ordine dei Geologi della Puglia, appena sarà possibile organizzare nuovamente eventi in presenza, attiveranno un percorso di educazione civica e ambientale sul tema dell’acqua da svolgere nel parco urbano della Rossani dove è stata realizzata l’opera d’arte in memoria del nostro amico e maestro Michele Maggiore.”
L’opera installata nel parco Rossani è una scultura-fontana a colonna, alta circa 4,5 metri, firmata dall’architetto Vincenzo D’ Alba, dipinta e incisa per tutta la sua altezza con segni e memorie grafiche che omaggiano l’acqua; un’iconografia che, partendo da segni primordiali e attraversando l’opera di Duilio Cambellotti (autore del Palazzo dell’Acquedotto Pugliese di Bari), giunge a una lettura contemporanea dei segni e delle immagini che l’acqua evoca. Un monumento all’acqua che rappresenta un axis mundi, un elemento di congiunzione tra terra e cielo, riportando l’attenzione sul valore assoluto che il tema dell’acqua esprime.
Nel dettaglio l’opera è composta da due elementi: un elemento orizzontale costituito da un podio in marmo di Apricena e un elemento verticale all’interno del quale scorre l’acqua (alimentata in riciclo continuo con una pompa idraulica adiacente all’opera). La base lapidea è composta da quattro blocchi quadrati di 50 cm per lato, con uno spessore di 15 cm, disposti in maniera tale da generare un ingombro complessivo di 50 x 200 cm. L’elemento verticale invece è progettato in quindici coppi ceramici tradizionali, per un’altezza finale di 392 cm misurati dalla base in marmo fino alla sua sommità.