Le Iene, “Furbetti dei vaccini'' al Mandela Forum: fiale somministrate ad amici, mogli e figli

 

MILANO - Domani, venerdì 12 marzo, in prima serata su Italia 1, torna il secondo appuntamento settimanale con “Le Iene”. Conduce la puntata il trio femminile formato da Nina Palmieri, Veronica Ruggeri e Roberta Rei.

Tra i servizi quello di Filippo Roma e Marco Occhipinti sui “Furbetti dei vaccini” al Mandela Forum di Firenze: qui dosi avanzate di vaccino anti Covid verrebbero somministrate agli “amici degli amici” oppure buttate via quando inutilizzate mentre, nel resto della nazione, mancano i vaccini e bisognerebbe dare la precedenza a chi ne ha più bisogno: over 80, medici, infermieri, volontari, persone con altre patologie.

Nel filmato testimonianze esclusive raccontano cosa succederebbe nel centro vaccinale più importante della Toscana, tra queste la prima è quella di Francesco Torselli, un consigliere Regionale FdI che afferma: “Ogni giorno, siccome all’orario di chiusura avanzano diversi vaccini già preparati nelle siringhe che non possono essere ricongelati, succede che gli operatori che stanno all’interno a somministrarli chiamano gli amici, i parenti, altri volontari di altre associazioni e vengono portati dopo l’orario di chiusura del Mandela all’interno e ricevono il vaccino. Il dramma è un altro, che quando sono finiti gli amici degli amici, i vaccini che avanzano vengono buttati via!”.

In onda anche il reportage di Giorgio Romiti (alias Gaston Zama) dal titolo “Missione Medjugorje”: un lungo e incredibile cammino in compagnia del giornalista, scrittore e conduttore televisivo Paolo Brosio e della sua fidanzata Maria Laura De Vitis, per “esaminare” la galassia di chi non ha fede e quella di chi invece crede nell’esistenza di Dio, di Gesù e della Madonna. Medjugorje è la cittadina della Bosnia-Erzegovina che ha ottenuto una visibilità mondiale quando alcuni ragazzi del posto, i cosiddetti veggenti, a partire dal 1981, affermarono di ricevere in maniera ciclica e quotidiana (ogni giorno alle ore 17.40, ndr.) apparizioni della Vergine Maria, sulla collina del Podbrdo. Solo l’anno scorso, nel 2020, la Chiesa si è definitivamente pronunciata attraverso la commissione d’inchiesta presieduta del Cardinale Camillo Ruini che stabilisce che le prime sette apparizioni della Madonna, quelle del 1981, siano vere. 

A credere fortemente in queste apparizioni tra tanti anche Brosio, astro nascente della tv anni 90 che lo vide, in quegli anni, icona di una vita mondana fatta di eccessi e, successivamente, protagonista di un cambio radicale del proprio stile di vita, che lo portò alla devozione più assoluta. “Io ne ho viste di tutti i colori. Tante persone mi accusano di speculare su queste vicende di Medjugorje, addirittura che io vada a dire che vedo la Madonna. Il mio miracolo è stato quello di cambiare vita. Dal Twiga e dal Billionaire ad avere la percezione che Dio esista.”, dichiara commosso qualche ora prima della partenza. Maria Laura, al contrario del giornalista, sembra essere piuttosto scettica sull’argomento: “Ho preso tutti i sacramenti cristiano-cattolici ma non sono più entrata in chiesa. Lui mi manda qualche preghierina su whatsapp sperando che io la legga. Può darsi che questo sia il viaggio della svolta!”, dice all’autore.

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