Tutolo (Con Emiliano): "Se riprende somministrazione vaccino AstraZeneca indispensabile esempio membri istituzioni"

BARI - "È notizia di ieri che l’AIFA ha deciso di estendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell'EMA, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid 19 su tutto il territorio nazionale, in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paesi europei". Così in una nota il consigliere regionale del gruppo 'CON Emiliano', Antonio Tutolo.

"A questo punto - prosegue -, se il Governo, sulla scorta del parere dell'Agenzia Europea del Farmaco, disporrà la ripresa della somministrazione, l'unico modo per ridare fiducia in quel vaccino è che le istituzioni diano l'esempio concreto e si vaccinino pubblicamente. Sarebbe da pazzi, altrimenti, pensare di tranquillizzare la gente solo con le parole, pretendendo che i cittadini se lo facciano somministrare tranquillamente dopo aver appreso, in questi giorni, comunicazioni e provvedimenti contrastanti. Nel caso in cui si dovesse propendere per la riammissione di AstraZeneca in Italia, tutti dovranno dare l'esempio: dal presidente del Consiglio ai ministri, dai viceministri ai sottosegretari, dai presidenti di Regione agli assessori regionali fino ai consiglieri regionali, dai sindaci agli assessori, ai consiglieri comunali. Tutti i membri delle istituzioni dovranno vaccinarsi pubblicamente con AstraZeneca, nei casi in cui non sussistano motivi clinici ostativi, ovviamente. Diversamente, i cittadini avranno ben ragione di rifiutarsi e, aggiungerei, di domandarsi se siano rappresentanti degnamente e da gente responsabile", conclude Tutolo.