ROMA - Il piano del governo prevedeva
I'immunizzazione degli over 80 entro fine
marzo, ma a oggi siamo fermi al 14,7%.
Secondo la fondazione Gimbe, il problema
non è solo nelle forniture.
La situazione è quindi a macchia di leopardo tra le varie regioni, ma è il dato nazionale ad evidenziare comunque le difficoltà del sistema paese a fare fronte all’emergenza: solo il 14,7% degli ultra 80enni ha ricevuto la doppia dose di vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna, completando così il ciclo di immunizzazione, mentre il 28,2% è a metà del percorso.
Dati che variano da regione a regione: se le province autonome di Bolzano e Trento svettano col 38 e 33 per cento di immunizzati over 80, dall’altro lato della classifica Toscana e Sardegna restano ancorate al 5,3 e al 2,8 per cento.
La situazione è quindi a macchia di leopardo tra le varie regioni, ma è il dato nazionale ad evidenziare comunque le difficoltà del sistema paese a fare fronte all’emergenza: solo il 14,7% degli ultra 80enni ha ricevuto la doppia dose di vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna, completando così il ciclo di immunizzazione, mentre il 28,2% è a metà del percorso.
Dati che variano da regione a regione: se le province autonome di Bolzano e Trento svettano col 38 e 33 per cento di immunizzati over 80, dall’altro lato della classifica Toscana e Sardegna restano ancorate al 5,3 e al 2,8 per cento.