Bari, 76° anniversario dell’esplosione della nave statunitense “Charles Henderson” nel porto di Bari
BARI - Su iniziativa dell’amministrazione comunale, questa mattina, nel 76° anniversario dell'esplosione della nave statunitense Charles Henderson, una corona d’alloro è stata deposta presso la lapide che commemora i caduti all'interno del terminal crociere del Porto di Bari. A causa dell'emergenza sanitaria in atto, infatti, l’Associazione nazionale marinai d’Italia ha deciso di annullare la tradizionale cerimonia commemorativa.
“Ricordare, anche in momenti di grave emergenza come quelli che stiamo vivendo - ha commentato il sindaco, Antonio Decaro - significa mantenere viva la memoria storica del ruolo, e del conseguente sacrificio in termini di vite umane, della città Bari nella Seconda Guerra mondiale e nella lotta di Liberazione”.
Come noto, il 9 aprile 1945, alle ore 11.57, a pochi giorni dalla fine della Seconda Guerra mondiale, nel porto di Bari esplose improvvisamente il piroscafo americano Charles Henderson, che trasportava un carico di bombe e materiale bellico. Vari spezzoni della nave furono lanciati in un raggio di diversi chilometri, provocando danni agli edifici della zona portuale. I vetri delle case, anche a notevole distanza dal porto, andarono in frantumi. La deflagrazione causò centinaia di vittime tra militari e civili, seminando distruzione e morte.