BARI – “Siamo ad un punto di svolta della campagna vaccinale grazie alla stretta interazione raggiunta con i medici di Medicina generale che insieme agli operatori ASL daranno una spinta decisiva al piano vaccini: l’obiettivo nelle prossime settimane è arrivare a 20mila somministrazioni al giorno”. Così il direttore generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce, ha commentato l’intesa consolidata con la medicina territoriale, durante il webinar che si è tenuto oggi con il presidente della Regione Michele Emiliano e l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, e i referenti dei distretti socio sanitari.
Con i medici di assistenza primaria sono stati fissati gli step principali per portare avanti il piano vaccini senza interruzioni ed estendere sempre di più le somministrazioni alle categorie previste. Come concordato durante l’incontro virtuale, tutte le vaccinazioni destinate agli over 80 sia a domicilio che nel proprio studio saranno completate dai medici di medicina generale, sulla base degli elenchi dei soggetti vaccinati che sarà la stessa ASL a fornire per facilitare le procedure.
Una volta terminate domani le ultime consegne di vaccino Moderna – sono in totale 9.823 le dosi consegnate ai medici che hanno scelto di vaccinare presso i propri studi medici e/o a domicilio- si parte già tra sabato e domenica nei centri vaccinali della maggior parte dei distretti con le prime somministrazioni di Pfizer ai soggetti fragili e agli ultraottantenni anche a cura dei medici che hanno scelto le sedi aziendali come punti vaccino.
Nel Distretto unico di Bari sono 17 le postazioni a disposizione per 101 medici, di cui 13 nel Centro vaccinale di Japigia, organizzate in tre fasce orarie di tre ore ciascuna sia il sabato sia la domenica e 4 in via Fani sempre a disposizione in tre fasce orarie, sabato e domenica. In ognuna delle due giornate sono quindi attive 51 postazioni (39 più 14), per un totale di 102.
A partire da 19 aprile, in via Fani si potrà vaccinare tutti i pomeriggi dalle 13 alle 19: 4 medici ogni pomeriggio (due per due fasce orarie). Un’attività organizzativa che è in continuo sviluppo per potenziare sedi, postazioni, giorni e orari.
In più, per i medici che hanno la necessità di vaccinare a domicilio i propri assistiti, il distretto ha organizzato la consegna di siringhe pre-riempite.
Con i medici di assistenza primaria sono stati fissati gli step principali per portare avanti il piano vaccini senza interruzioni ed estendere sempre di più le somministrazioni alle categorie previste. Come concordato durante l’incontro virtuale, tutte le vaccinazioni destinate agli over 80 sia a domicilio che nel proprio studio saranno completate dai medici di medicina generale, sulla base degli elenchi dei soggetti vaccinati che sarà la stessa ASL a fornire per facilitare le procedure.
Una volta terminate domani le ultime consegne di vaccino Moderna – sono in totale 9.823 le dosi consegnate ai medici che hanno scelto di vaccinare presso i propri studi medici e/o a domicilio- si parte già tra sabato e domenica nei centri vaccinali della maggior parte dei distretti con le prime somministrazioni di Pfizer ai soggetti fragili e agli ultraottantenni anche a cura dei medici che hanno scelto le sedi aziendali come punti vaccino.
Nel Distretto unico di Bari sono 17 le postazioni a disposizione per 101 medici, di cui 13 nel Centro vaccinale di Japigia, organizzate in tre fasce orarie di tre ore ciascuna sia il sabato sia la domenica e 4 in via Fani sempre a disposizione in tre fasce orarie, sabato e domenica. In ognuna delle due giornate sono quindi attive 51 postazioni (39 più 14), per un totale di 102.
A partire da 19 aprile, in via Fani si potrà vaccinare tutti i pomeriggi dalle 13 alle 19: 4 medici ogni pomeriggio (due per due fasce orarie). Un’attività organizzativa che è in continuo sviluppo per potenziare sedi, postazioni, giorni e orari.
In più, per i medici che hanno la necessità di vaccinare a domicilio i propri assistiti, il distretto ha organizzato la consegna di siringhe pre-riempite.