ROMA - Dal 26 aprile tutti gli studenti potranno
tornare in classe. L'Associazione
nazionale presidi si dice contraria. Con
tutti gli alunni in aula sarà difficile far
rispettare il distanziamento e il blocco alle
vaccinazioni per gli insegnanti aumenta il
rischio contagio.
“Occorrerebbe modificare i protocolli di sicurezza”, dicono i dirigenti, "o si deroga dal distanziamento di un metro in classe oppure non sarà possibile accogliere il 100% degli studenti. Una classe può ospitare, col distanziamento previsto attualmente, 17/18 studenti. Il resto dovrebbe restare a casa in Dad".
“Occorrerebbe modificare i protocolli di sicurezza”, dicono i dirigenti, "o si deroga dal distanziamento di un metro in classe oppure non sarà possibile accogliere il 100% degli studenti. Una classe può ospitare, col distanziamento previsto attualmente, 17/18 studenti. Il resto dovrebbe restare a casa in Dad".