Vaccini, Vizzino: “La Puglia balza ai vertici nazionali. Adesso occorrono meno polemiche e più dosi”
BARI - “Dopo un momento contraddistinto da difficoltà organizzative, la Puglia è balzata ai primi posti in Italia per dosi di vaccino iniettate. E’ un risultato importante che dovrebbe contribuire a cancellare l’odioso clima di polemiche presente ormai da tempo nella nostra regione". Così in una nota il Consigliere regionale, Mauro Vizzino Presidente della III Commissione (Sanità).
"Dipartimento della Salute e Protezione Civile - prosegue Vizzini - stanno profondendo il massimo sforzo, anche per rendere più radicale la presenza di centri vaccinali in ogni angolo della regione, in maniera tale da facilitare l’accesso anche alle persone più disagiate. Adesso resta da risolvere il problema della fornitura di dosi di vaccino. Il Presidente Emiliano è in costante contatto con il commissario Figliuolo, anche per ottenere l’applicazione di un diverso criterio di distribuzione del prodotto tra le regioni italiane. Il momento che stiamo vivendo, ovviamente, resta delicato ed è per questo che si rende necessario remare tutti nella stessa direzione per riprenderci le nostre vite quanto prima possibile. Nel frattempo, stiamo davvero facendo di tutto perché si anticipino i tempi per il ritorno (almeno parziale) alla normalità. Va letta in questa ottica l’iniziativa odierna del Presidente Emiliano e dell’Assessore Delli Noci di scrivere al Ministro Speranza perché si autorizzi la riapertura delle attività commerciali a far data dal prossimo 26 aprile”, conclude Vizzino.
"Dipartimento della Salute e Protezione Civile - prosegue Vizzini - stanno profondendo il massimo sforzo, anche per rendere più radicale la presenza di centri vaccinali in ogni angolo della regione, in maniera tale da facilitare l’accesso anche alle persone più disagiate. Adesso resta da risolvere il problema della fornitura di dosi di vaccino. Il Presidente Emiliano è in costante contatto con il commissario Figliuolo, anche per ottenere l’applicazione di un diverso criterio di distribuzione del prodotto tra le regioni italiane. Il momento che stiamo vivendo, ovviamente, resta delicato ed è per questo che si rende necessario remare tutti nella stessa direzione per riprenderci le nostre vite quanto prima possibile. Nel frattempo, stiamo davvero facendo di tutto perché si anticipino i tempi per il ritorno (almeno parziale) alla normalità. Va letta in questa ottica l’iniziativa odierna del Presidente Emiliano e dell’Assessore Delli Noci di scrivere al Ministro Speranza perché si autorizzi la riapertura delle attività commerciali a far data dal prossimo 26 aprile”, conclude Vizzino.