FOGGIA - "Non conoscono Foggia, nel senso che non ci sono mai stata prima e non ho mai lavorato qui. Sono pronta ad affrontare questo nuovo incarico, sicuramente molto complesso". Così, poco dopo la sua nomina, il commissario prefettizio del Comune di Foggia, Marilisa Magno, che si è insediata dopo le dimissioni divenute effettive dell'ex sindaco Franco Landella (agli arresti domiciliari da venerdì scorso con l'accusa di corruzione e tentata concussione) e il conseguente scioglimento del Consiglio comunale.
"Cercheremo di svolgere questo incarico nella maniera migliore qui nella struttura comunale - ha evidenziato il commissario prefettizio - poi attenderemo l'arrivo del nuovo prefetto Carmine Esposito che si insedierà domani".
“Per due, intensissimi anni, il prefetto Raffaele Grassi è stato l’espressione dello Stato
affidabile, autorevole e forte”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele
Piemontese, ringraziando il prefetto di Foggia nel giorno in cui lascia l’Ufficio Territoriale del
Governo del capoluogo della Capitanata per trasferirsi a Padova.
“Complice il recente allentamento delle misure di contenimento della pandemia — ha proseguito Piemontese — in questi giorni ci sono state più frequenti occasioni di incontri pubblici e chiunque ha voluto testimoniare gratitudine al prefetto Grassi, rivolgendogli parole mai di circostanza: dai sindaci che hanno avuto in lui una sponda premurosa e ferma, alle donne che hanno perso il marito per colpa della mafia; dai piccoli imprenditori stremati dalla crisi causata dal COVID-19, alle associazioni che si sono mobilitate nelle straordinarie attività di protezione civile di questi ultimi durissimi sedici mesi”.
“Complice il recente allentamento delle misure di contenimento della pandemia — ha proseguito Piemontese — in questi giorni ci sono state più frequenti occasioni di incontri pubblici e chiunque ha voluto testimoniare gratitudine al prefetto Grassi, rivolgendogli parole mai di circostanza: dai sindaci che hanno avuto in lui una sponda premurosa e ferma, alle donne che hanno perso il marito per colpa della mafia; dai piccoli imprenditori stremati dalla crisi causata dal COVID-19, alle associazioni che si sono mobilitate nelle straordinarie attività di protezione civile di questi ultimi durissimi sedici mesi”.
“Le comunità della provincia di Foggia sono, oggi, più forti e consapevoli dei propri valori
positivi e io stesso sono orgoglioso, come uomo e come amministratore, di aver lavorato
assieme a Raffaele Grassi: un grande prefetto”, ha aggiunto il vicepresidente della Regione
Puglia.
“I qualificati e delicatissimi compiti che ha svolto il dottor Carmine Esposito, nella sua brillante carriera, forte dell’esperienza di investigatore impegnato nel contrasto alla criminalità organizzata — ha sottolineato Piemontese —, ci fanno essere certi che il nuovo prefetto di Foggia incarnerà con pari intensità i valori dello Stato di cui hanno così tanto bisogno Foggia e le altre 60 comunità della Capitanata: a lui rivolgiamo il più caloroso benvenuto e augurio di buon lavoro, assicurandogli la più piena e leale collaborazione”.
“I qualificati e delicatissimi compiti che ha svolto il dottor Carmine Esposito, nella sua brillante carriera, forte dell’esperienza di investigatore impegnato nel contrasto alla criminalità organizzata — ha sottolineato Piemontese —, ci fanno essere certi che il nuovo prefetto di Foggia incarnerà con pari intensità i valori dello Stato di cui hanno così tanto bisogno Foggia e le altre 60 comunità della Capitanata: a lui rivolgiamo il più caloroso benvenuto e augurio di buon lavoro, assicurandogli la più piena e leale collaborazione”.
“È un passaggio che avviene in una fase cruciale nella vita della città capoluogo in cui è
importantissimo poter fare affidamento su guide esperte — conclude il vicepresidente
Piemontese —: in questo senso è una notizia molto positiva che il commissariamento
straordinario del Comune di Foggia sia stato affidato alla dottoressa Marilisa Magno,
prefetto di prestigio, a cui, come ha ribadito anche ieri, proprio a Foggia, il presidente
Michele Emiliano, la Regione Puglia conferma una più intensa cooperazione e attiva
collaborazione che consenta a tutti gli attori della comunità foggiana di orientare con
serenità le scelte per il futuro”.